Page 27 - silvaeanno02n05-010-010-editoriale-pagg.006.qxp
P. 27
Alla ricerca delle radici mitologiche del Circeo
- la descrizione del luogo rappresenta la descrizione dello stato d’ani-
mo di questo o quel personaggio, lo spazio (il luogo) incantato, tene-
broso, assolato non può non incidere sulle azioni dei protagonisti;
tutto ciò ci rivela un contatto profondo tra uomo e spazio, tra uomo
e natura - essendo quest’ultima anche “composta” di tempo e spazio
- in un rapporto di patto, fra il terrore e il dominio dei fenomeni na-
turali in un concatenarsi di miti, numi e simboli.
L’adozione di un qualsiasi oggetto non vuol significare necessaria-
mente che esso venga divinizzato: il sole non lo si adora perché lo si ri-
tiene un dio, ma perché è la manifestazione nel mondo del divenire del-
lo stesso dio, quindi è il simbolo.
Così la grotta diventa magica, l’aquila divina, la vetta sacra, simboli
viventi del mondo dell’immutabile.
Lo spazio è pregno e saturo di qualità; l’itinerario di Ulisse attraver-
so il Circeo è un itinerario magico: la fonte, la specola, la grotta, tutto è
incantato, tutto è sacro quanto maledetto; il viaggio consiste nel servir-
si del sacro e nel dominare il maledetto ed anche questo ci dice il mito,
il quale, con analogie, immagini, fantasie, esprime ciò che, con un ragio-
namento razionale, risulterebbe incomunicabile.
Circe, ovvero la Luna
Se Circe è figlia del Sole non vuol dire che ella sia una creatura sola-
re, anzi. Nel luogo dove approda Ulisse non si sa in quale parte il sole al-
za, in quale declina (v. 249); le foreste, le cime, la specola non richiamano
posti solari ma posti incantati dalla “dolce” luce della luna.
Un altro elemento in evidenza è il mare che circonda l’isola di Eèa. Il
mare con il suo incessante suono addormenta Ulisse e i suoi uomini
stanchi (ci seppellimmo al mormorio delle onde, v. 244).
Allora il mare e la luna caratterizzano il viaggio di Ulisse attraverso
l’Isola di Eèa e tutti gli avvenimenti sembrano svolgersi alla luce della
luna anche se alcune situazioni accadono di giorno.
Il mare e la luna sono legati strettamente tra di loro e le oscillazioni
delle maree dipendono dalle evoluzioni della luna, ma come il mare di-
pende dalla luna alla stessa stregua la donna primordiale è connessa
Anno
II
strettamente all’astro lunare.
-
n.
5
30 SILVÆ