Page 57 - Silvae MAggio Agosto
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Esaminiamo ora vari dati effettuando alcune, significative, comparazioni.
               I ragni (Araneae) delle Isole Britanniche contano circa 670 specie; nel contesto,
               l’araneofauna italiana, la più ricca di specie a livello europeo, con 53 famiglie
               rappresentate da 434 generi, conta oltre 1.670 specie.
               All’interno di questo grande numero, possiamo trovare specie tipiche delle
               aree centro-settentrionali europee, specie tipiche del bacino mediterraneo e
               del Nordafrica, ed infine  una  importante  componente  di specie endemiche
               sia insulare e sia legata a particolari ambienti peninsulari, come gli isolati
               ecosistemi alpini o i complessi ed estesi ambienti cavernicoli. I  Coleoptera
               delle Isole Britanniche contano circa 4.000 specie, in Italia circa 13.000 specie;
               i  soli  scarabeidi  (Scarabaeidae  Latreille,  1802),  famiglia  dell'ordine  dei
               Coleotteri comprendente più di 20.000 specie, di cui oltre 300 presenti in
               Europa, contano 200 specie in Italia. I Coleotteri saproxilici, sono associati
               più o meno strettamente, almeno in una fase del loro ciclo vitale, al legno di
               piante morte o deperenti in ambienti forestali e di macchia, o a materiali
               lignei di origine esogena (ad esempio i tronchi spiaggiati lungo gli ambienti
               litoranei  sabbiosi  o  nelle  anse  delle  principali  aste  fluviali).  Nell’ambito
               dell’insieme, molto eterogeneo, di Coleotteri presenti in Italia, i saproxilici
               rappresentano, con circa 2000 specie censite, una componente emblematica
               della biodiversità terrestre, sia in termini di ricchezza e di valenza ecologica,
               sia  di  vulnerabilità  alle  minacce;  il  loro  studio  complessivo  ha  inoltre
               rappresentato  un  impegnativo  sforzo  di  sintesi  a  cura  di  molti  autori,
               rappresentato da una  lista  rossa nazionale,  la  “Lista  Rossa dei  Coleotteri
               saproxilici italiani”, edita nel 2014. I Coleotteri saproxilici costituiscono un
               anello  essenziale  nell’evoluzione  dinamica  degli  ecosistemi  forestali  oltre
               che nel complesso sistema di trasformazione delle biomasse lignee in tutte
               le  tipologie  di  ambienti  naturali  e  ad  influenza  antropica.  Costituiscono
               inoltre una delle principali fonti di cibo per molte specie di uccelli e di altri
               piccoli predatori vertebrati e rappresentano un gruppo ritenuto essenziale
               per  ricerche  sulla  biodiversità  terrestre  e  sulla  frammentazione  e
               trasformazione  degli  habitat.  Infine,  gli  ortotteri  (Orthoptera)  sono
               rappresentati nelle Isole Britanniche da appena 33 specie, in Italia sono 382
               con ben 162 specie endemiche, il 42,4% dell’intera ortotterofauna italiana.




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