Page 51 - Silvae MAggio Agosto
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Questo approccio olistico ha contribuito al salvataggio di un maggior
numero di specie rispetto a quanto abbia realizzato un approccio
riduzionistico (specie per specie). Nel contesto, ricordiamo il ruolo rivestito
dalla CITES (Convention on International Trade in Endangered Species) che dal
1975 ha rappresentato un fondamentale passo in avanti verso la protezione
su scala mondiale della flora e della fauna in pericolo di estinzione. La CITES
regolamenta il commercio internazionale di esemplari vivi e di prodotti
derivati dalle specie incluse nell’elenco. Le indagini e l’applicazione delle
norme sono particolarmente difficili nei Paesi in via di sviluppo dove la flora
e la fauna selvatica stanno scomparendo più rapidamente.
Homo sapiens, una specie intrusiva
La deforestazione è pratica antica, già i Romani si resero responsabili della
deforestazione di vaste aree del Bacino Mediterraneo per ricavare il legname
destinato alla costruzione di navi.
Il cambio di passo nella velocità di conversione degli ambienti naturali è
tuttavia dovuto alla utilizzazione di macchine a combustibili fossili che ha
portato ad una riduzione delle foreste e delle aree umide stimata tra il 30%
e il 50% nonché alla conversione in aree agricole delle praterie causando una
riduzione di queste ultime prossima al 90%. Da tali presupposti e
considerando che le risorse del pianeta sono tutt’altro che inesauribili, non
sorprende che le specie viventi siano sottoposte ad una pressione intensa e
crescente con numerose di esse a serio rischio di estinzione.
Le specie stanno scomparendo ad una velocità elevata; almeno una specie di
vertebrato all’anno negli ultimi 150 anni e, secondo alcune stime, una specie
vegetale o animale al giorno.
È opinione consolidata che il mondo stia sperimentando una
estinzione di massa, l’ultima avvenuta dopo quella al passaggio K-T, 65
milioni di anni or sono e nota come estinzione dei dinosauri. Il termine
Antropocene designa l'attuale epoca geologica nella quale l'essere
umano con le sue attività è riuscito, con modifiche territoriali, strutturali e
climatiche, ad incidere sui processi geologici.
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