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Rifiuti ed energia da fonte rinnovabile: le attività illecite “blasonate”

                    nessmen, an exciting opportunity to circumvent the rules on waste disposal and to
                    increase the margins of their ill-gotten gains through the use of incentive mechanisms
                    of renewable energy, funded ultimately by the users of public services distribution.
                    With the investigation “Dirty Energy” the State forestry Department has clarified,
                    in northern Italy, on a vast illicit traffic of waste within a industrial plant producing
                    energy from renewable sources owned by a respected businessman active in the rice
                    field.


                    La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili


                          econdo gli ultimi dati pubblicati nel 2011 dal Gestore dei
                          Servizi Energetici (GSE) la produzione lorda effettiva di
                                                    1
                    Senergia elettrica da fonti rinnovabili (FER) ha raggiunto nel
                    2009 quota 69330 GWh. Sul bilancio elettrico nazionale 2009 la
                    FER contribuisce alla produzione netta totale di energia (pari a
                    20.3 TWh) per un 21.2% che in aggiunta al contributo derivante
                    dalla produzione termica tradizionale (63.4%) dall’idraulica da
                    pompaggio (1.3%) e dall’importazione (14.1%), va a soddisfare
                    un consumo nazionale di energia pari a 299.9 TWh. La produ-
                    zione FER 2009 proviene da un totale di 74.282 impianti (nume-
                    ro largamente influenzato dalla dimensione del solare), per una
                    potenza installata complessiva di 26.519 MW. Di quest’ultima gli
                    impianti FER allocati in Lombardia coprono il 20,9%, seguiti da
                    quelli del Trentino Alto Adige (12,1%) e del Piemonte (9,9%); la
                    Regione con maggior potenza istallata nel Centro Italia è la
                    Toscana, mentre un dato uniforme (intorno al 5%) connota le
                    regioni del Sud Italia. La distribuzione regionale della produzio-
                    ne 2009 vede le regioni settentrionali, Lombardia, Trentino e Pie-
                    monte in particolare, fornire l’apporto più elevato al totale
                    nazionale, seguite dalla Toscana.

                    Le fonti rinnovabili


                    Il D.Lgs. 387/2003, recependo la Direttiva comunitaria del
                    Parlamento Europeo e del Consiglio 2001/77/CE, ha stabilito
                    che per fonti rinnovabili debbano intendersi esclusivamente


                    1 Società per Azioni con sede in Roma - Opera per la promozione dello sviluppo sostenibile,
                       attraverso l’erogazione di incentivi economici destinati alla produzione energetica da fonti
                       rinnovabili e con azioni informative tese a diffondere la cultura dell’uso dell’energia compa-
                       tibile con le esigenze dell’ambiente.

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