Page 25 - orientamento I bozza
P. 25

Fame nel mondo e opzione OGM



            mata Roundup Ready, è “una tecnologia che […] fa aumentare la pro-
                      10
            duzione” . Su questa specifica affermazione torneremo più avanti. Un     FOCUS
            ultimo esempio di “informazione” lo riprendiamo dall’ambito scienti-
            fico, dove un esperto, il prof. Francesco Sala, biotecnologo, in un libret-
              11
            to , criticato per le sue posizioni troppo di parte anche dalla rivista Le
                   12
            Scienze , scrive che le colture transgeniche possono fornire contributi
            notevoli per risolvere il problema della fame nel mondo. Il tutto viene
            supportato dai consueti riferimenti, terroristici e infondati, all’aumento
            smisurato della popolazione mondiale e dalle solite citazioni parziali,
            riprese spesso da fonti interessate a veicolare la diffusione degli OGM,
            e quindi quanto meno sospette, come l’ISAAA (International Service
            for the Acquisition of Agri-biotech Applications). Naturalmente Sala
            si “dimentica” di evidenziare che la scienza e la tecnologia oggi dispo-
            nibile possono fornire anche vie differenti da quella degli OGM per
            conseguire moltissimi risultati analoghi, e si limita solo a ridicolizzare
            l’opzione proposta dall’agricoltura biologica, costruendosi un esclusivo
            avversario di comodo. Così si guarda bene dal citare, ad esempio, il bree-
            ding by design, che rappresenta appunto una alternativa alle piante tran-
            sgeniche. Questo metodo costituisce una fase estremamente avanzata
            ed efficace delle tecniche di incrocio e selezione varietale: è una nuova
            e sofisticata tecnologia che permette di ottenere risultati precisi e rapi-
            di. Come scrivono due esperti del settore, “Il breeding by design possiede
            le stesse potenzialità degli OGM per il miglioramento delle colture, ma
            richiede meno investimenti e inoltre non si pone in contrasto con l’o-
                              13
            pinione pubblica” .
            Gli OGM contro la fame: una visione meno ottimista
               Per smentire senza ombra di dubbio quanto sopra riportato, ascol-
            tiamo il parere di alcuni esperti, anche molto favorevoli agli OGM, ma
            equilibrati e obiettivi, e poi analizziamo il rendimento della coltura tran-
            sgenica oggi più diffusa nel mondo e in particolare negli USA, la soia.


            10 Conclusioni del documento “La produzione di soia negli USA è sempre più sostenibile” di Kim-
               ball Nill dell’American Soybean Association di St. Louis, Missouri - USA – settembre 2005:
               http://www.asaim-europe.org/pdf/sustainable%20IT.pdf                     Anno
            11 Sala F., Gli OGM sono davvero pericolosi?, Laterza, Roma – Bari, 2005
            12 “E’ lecito rispondere alla propaganda con la propaganda? Questo è forse il principale interrogativo
               che suscita questo volume”, recensione di Mauro Capocci, a F.Sala, Gli OGM ecc. cit., in Le Scien-  IV
               ze, 2005, 439: p. 116                                                    -
            13 Peleman, J.D. and J.R. van der Voort 2003 - Breeding by Design, TRENDS in Plant Science, 8: pp. 330-4  n.

                                                                                        10
                                                                       SILVÆ           27
   20   21   22   23   24   25   26   27   28   29   30