Page 127 - orientamento I bozza
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Le ferrovie forestali
queste macchine è fuori dall’usuale. I cilindri motori sono posizionati
verticalmente al lato della macchina e danno il moto ad un albero di tra-
smissione che per mezzo di ingranaggi conici muove gli assali delle
ruote, sia della locomotiva e sia del tender (vagoncino contenente le
scorte di acqua e carbone). Essendo i carrelli, a cui viene trasmesso il
moto,non rigidamente vincolati al telaio della macchina, le Shay si inse-
rivano bene in binari con piccolo raggio di curvatura e quindi nelle tor-
tuose linee forestali. Fino al 1945 sono state costruite nei vari tipi circa
2500 Shay.
Le ferrovie forestali ieri ed oggi
Nella prima metà del secolo scorso le ferrovie forestali hanno rag-
giunto una grande diffusione, essendo il treno il mezzo principe per
ottenere l’esbosco di grandi masse di legname su grandi superfici fore-
stali, sia perché, come già detto, i mezzi su ruota non avevano raggiun-
to la diffusione e le capacità di carico di quelli attuali. È da aggiungere
a motivo di questa diffusione la versatilità del treno, la possibilità di
variare, a seconda delle esigenze, il percorso dei binari e il favorevolis-
simo rapporto potenza/quantità di legna trasportata.
Dalla Finlandia alla Francia, dalla Germania all’Austria, alla Slove-
nia, alla Croazia, alla Bosnia Erzegovina e soprattutto alla Polonia,
alla Cecoslovacchia, alla Romania e alla Bulgaria, tanto per rimanere
in Europa, le linee forestali hanno raggiunto un’estensione di migliaia
di chilometri. Si pensi che un tempo in Slovacchia erano presenti circa
quaranta ferrovie forestali, in Romania circa novanta e in Ucraina
circa cinquanta. Poi nella seconda metà del secolo e fino ai nostri Anno
giorni, le ferrovie forestali hanno subito una lenta, ma inarrestabile
riduzione dovuta, alla rarefazione della richiesta di legno ed alla dif- IV
fusa presenza sulla scena di camion e di autotreni, che di fronte al -
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