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La delega ambientale: problemi e prospettive


               - la protezione della salute umana;
               - la promozione sul piano internazionale di misure destinate a risolve-
                  re i problemi dell’ambiente a livello regionale o mondiale;
               - un elevato livello di tutela ambientale;
               - una maggiore efficienza e tempestività dei controlli ambientali anche
                  attraverso il miglioramento dell’efficienza delle autorità preposte al
                  controllo e certezza delle sanzioni in caso di violazione di norme
                  ambientali;
               - incentivi o disincentivi economici, finanziari o fiscali volti a sostene-
                  re nuove tecnologie eco-compatibili;
               - una tutela ambientale più efficace anche mediante il coordinamento
                  e l’integrazione della disciplina del sistema sanzionatorio, ammini-
                  strativo e penale;
               - la valorizzazione del controllo preventivo rispetto al quadro sanzio-
                  natorio amministrativo e penale.
               È evidente che gli obiettivi generali sono perseguiti nel contesto dei
            seguenti principi comunitari ben delineati nei Trattati istitutivi della
            Comunità europea e della Costituzione per l’Europa:
               - principio di precauzione (la non provata certezza scientifica non può
            essere addotta come ragione per evitare l’adozione di misure efficaci e non
            eccessivamente onerose finalizzate alla prevenzione del degrado ambien-
            tale);
               - principio di prevenzione (meglio intervenire alla sorgente del danno
                  ambientale piuttosto che cercare di ripararne le conseguenze);
               - principio della correzione, in via prioritaria alla fonte, dei danni cau-
                  sati all’ambiente;
               - principio “chi inquina paga” (pagano i soggetti responsabili del-
                  l’esternalità e non la collettività che subisce l’inquinamento);
               - principio di sussidiarietà (la Comunità interviene se la decentralizza-
                  zione delle politiche ambientali non è sufficientemente adeguata);
               - principio di integrazione (la tutela dell’ambiente è osmoticamente
                  collegata alle altre politiche settoriali assicurando un approccio coe-
                  rente alle politiche di sistema).
               Come si può facilmente desumere, gli obiettivi da perseguire si rifanno
       A
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            a quello che è il “consolidato storico” della sensibilità europea in materia
            ambientale.
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