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La sicurezza ambientale in ambito urbano e l’attività del Corpo Forestale dello Stato
tutto il sistema di norme esistente, riferendolo ad un impianto innovativo
capace di superare le attuali difficoltà e garantire un risanamento genera-
lizzato delle acque. Il lungo e complesso lavoro compiuto dal legislatore
ha portato alla emanazione del Decreto Legislativo n. 152/1999
(Disposizioni sulla tutela delle acque), una raccolta organica di norme, già
per la gran parte accompagnate da regolamenti tecnici, destinata a costi-
tuire il riferimento per le future azioni di tutela sia a livello centrale che
periferico. Gli aspetti maggiormente innovativi del Decreto Legislativo
riguardano l’introduzione
Tabella 3 - LA RISORSA IDRICA NELLE CITTA’ ITALIANE
À
degli obiettivi di qualità, il
Consumo di acqua Popolazione residente monitoraggio e la classifi-
COMUNI per uso domestico servita da impianti di
CAPOLUOGO (mc /abitante) depurazione (%) cazione delle acque, la pre-
disposizione dei piani di
Torino 100,0 100 tutela.
Aosta 86,8 100
Milano n.d. n.d. Anche la precedente
Bolzano 70,5 97 Legge n. 36/1994 (c.d.
Trento 73,0 99 legge Galli) in materia di
Venezia 66,9 60 Risorse Idriche aveva già
Trieste 68,6 94
Genova n.d. 90 introdotto principi genera-
Bologna 67,3 99 li di tutela, valorizzazione,
Firenze 63,3 74 risparmio e utilizzo pro-
Perugia 67,3 84 duttivo della risorsa stessa,
Ancona 67,0 93
Roma 101,8 86 secondo criteri di solida-
L'Aquila 73,2 93 rietà. Nella legge è sancito
Campobasso 54,0 81 il fondamentale principio
Napoli 74,3 85 della priorità del consumo
Bari 51,5 90
Potenza 88,4 95 umano rispetto ad ogni
Catanzaro 78,7 75 altra destinazione d’uso.
Palermo 57,9 28 Gli strumenti normati-
Cagliari 71,5 100
vi di tutela del patrimonio
Fonte: ISTAT - Anno 2002 idrico, dopo l’abrogazio-
ne della Legge Merli,
fanno capo al D.L.vo n. 152/99 in materia di scarichi (esso recepisce le
direttive europee andando a costituire la nuova normativa quadro sull’in-
A
n
n
quinamento idrico) e al D.L.vo n. 22/97 in materia di rifiuti.
Oggi dunque sono normati differentemente i rifiuti allo stato liquido
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