Page 31 - Rassegna 4-2016
P. 31

CONFERENZA SUL DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO “I GRUPPI ARMATI NON STATALI”

      Le condotte dei gruppi armati non statali hanno qualche ruolo nell’attività
genetica del diritto internazionale umanitario? In primo luogo, il Professore ha evi-
denziato come esistano delle condotte statali che in qualche modo costituiscono
una reazione a condotte di gruppi armati non Statali, e in questa misura ovviamen-
te orientano la condotta degli Stati e hanno un ruolo indiretto nell’attività di genesi
del diritto internazionale umanitario. Oltre a questa considerazione, nella prospet-
tiva del diritto dei trattati, il Professore ha messo in evidenza come l’Articolo 3
comune alle Convenzioni di Ginevra preveda e anzi incentivi la possibilità di con-
cludere accordi fra Stati e gruppi armati non Statali. Resta certo la necessità di qua-
lificare giuridicamente tali accordi, e non è detto che essi possano necessariamente
essere considerati accordi internazionali alla luce della Convenzione di Vienna. Ciò
non di meno, attraverso essi i gruppi armati non statali possono avere un qualche
ruolo nella fase genetica del diritto internazionale umanitario. La questione è
molto più complessa per quel che concerne il diritto internazionale consuetudina-
rio: in questo caso si tratta di verificare se la prassi creatrice di norme è solo la pras-
si nei rapporti fra Stati, o se anche una prassi endostatale, che prenda in conside-
razione ciò che avviene non solo fra gli Stati, ma anche all’interno degli Stati.

                                                                                       29
   26   27   28   29   30   31   32   33   34   35   36