Page 24 - Rassegna 3-2016
P. 24

IL TERRORISMO NELLO SCENARIO MONDIALE

      Il terzo fattore, infine, è collegato al ricorso ai social media, divenuti lo
strumento principale di diffusione sia del materiale di propaganda “ufficiale”,
prodotto da organizzazioni terroristiche. Su questo aspetto non mi soffermerò,
perché è tema dei due interessanti articoli pubblicati in questo numero della
Rassegna e scritti da due ufficiali che hanno prestato servizio al R.O.S., il Col.
Roberto Casagrande e il Ten. Col. Raffaele Rivola. Voglio solo sottolineare l’im-
portanza di questa tematica nella lotta al terrorismo.

      Rispetto a questa recente evoluzione, il Raggruppamento si trova ora ad
affrontare nuove sfide.

a. Gestione delle informazioni

      Anche se l’attività del R.O.S. è ancora essenzialmente incentrata sull’inda-
gine di polizia giudiziaria, la dispersione e la decentralizzazione del fenomeno,
non più solo legato a organizzazioni strutturate da smantellare, ma a gruppi o
singoli individui non collegati tra loro, ha reso ancora più importante l’attività
informativa. Delle organizzazioni terroristiche del passato, come le Brigate
Rosse, si conosceva l’esistenza in termini generali e il vero problema era pene-
trarne la struttura.

      Oggi, il rischio è che l’attività di un gruppo sparuto di “lone wolves” sim-
patizzanti di Daesh, presente in un piccolo paese della provincia, possa sfuggire
al monitoraggio, prima di compiere un attentato. Per questo, nell’ambito del-
l’operazione Jweb, è stata avviata un’opera di sensibilizzazione dell’Arma
Territoriale, per sfruttarne le capacità informative sul territorio.

      D’altra parte, tutta la società nazionale ha ora una percezione della minac-
cia terroristica molto più forte rispetto al passato.

      Un’azione di sensibilizzazione, di per sé molto positiva, ha però finito per
comportare l’aumento esponenziale del flusso delle informazioni verso il cen-
tro, dove devono essere analizzate e valutate.

      Il rischio è che il sovraffollamento informativo possa produrre la parados-
sale situazione per cui “troppe informazioni equivalgono a nessuna informazio-
ne”. Una circostanza purtroppo riscontrata recentemente come sappiamo in
Francia e in Belgio.

22
   19   20   21   22   23   24   25   26   27   28   29