Page 33 - Rassegna 2025-1
P. 33

SIcurezza PubbLIca: DaLLa norMaTIva aL ruoLo DeL coorDInaMenTo DeLLe Forze DI
                               PoLIzIa neLLa geSTIone InTegraTa DeL TerrITorIo




                                                          12
                    Il Decreto Legislativo n. 177 del 2016  ha riprodotto le competenze per
               materia in relazione ai comparti di specialità delle Forze di Polizia, disciplinate le
               quali si rendono esse stesse espressione di coordinamento, evitando sovrapposi-
               zioni e vuoti nelle funzioni, sostenendo altresì il criterio del “privilegiato impiego”,
               come unico criterio di razionalizzazione dei presidi di polizia sul territorio.

               4.  Il ruolo del coordinamento delle Forze di Polizia per la sicurezza pubblica
                    tale pluralismo riflette indubbiamente un’immagine di trasparenza, senza
               concentrare il potere coercitivo in un’organizzazione monolitica e verticista. Al
               contempo, esige degli strumenti di coordinamento, allo scopo di assicurare un
               indirizzo unitario, che deve forgiarsi nel confronto tra gli attori coinvolti, senza
               tuttavia pregiudicare prerogative organizzative e gestionali dei singoli corpi, ma
               anzi valorizzandone le competenze.
                    ne discende che le autorità di pubblica sicurezza e la molteplicità delle forze di
               polizia seguono un’unitarietà dell’azione, collaborando tra loro, nel massimo rispetto
               che si esplica attraverso pilastri ordinamentali ed organizzativi propri del coordinamen-
               to come la condivisione delle informazioni, la partecipazione delle funzioni decisionali,
               l’alimentazione comune dell’alta formazione, lo sviluppo di prassi operative coordinate
               o comuni, il riparto di compiti e risorse e un coordinamento logistico e finanziario.
                    La tutela della sicurezza pubblica è considerata non solo come prevenzione
               degli atti collettivi di violenza e di arbitrio, ma anche come garanzia dell’ordine socia-
               le, dell’armonico sviluppo dei rapporti nel mondo del lavoro, dell’impresa e della
               scuola e quieto svolgimento della vita comunitaria in tutte le sue manifestazioni.
                    In estrema sintesi, il ruolo principale dell’Autorità di pubblica sicurezza è di garan-
               tire le condizioni di pace sociale, impedendo il concretizzarsi dei fattori che potenzial-
               mente la minacciano, prima ancora di eliminare gli stati di turbativa già in atto.
                    È in quest’ambito che si inserisce la figura cardine del Prefetto, Autorità
               Provinciale di Pubblica Sicurezza, che deve mantenere un continuo contatto con
               tutti i livelli istituzionali e sociali, con un lavoro paziente di tessitura di rapporti
               e di intese, equilibrato e lungimirante, caratterizzato da una costante attenzione
               ad emergenti tensioni sociali e conflitti, mirato ad attivare, ove necessario, inter-
               venti ed iniziative idonee a garantire il normale svolgimento della vita di relazione
               e la libera operatività delle istituzioni.


               12  Decreto Legislativo 19 agosto 2016, n. 177, recante “Disposizioni in materia di razionalizzazione
                  delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo forestale dello Stato, ai sensi dell’articolo 8,
                  comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle ammi-
                  nistrazioni pubbliche”. (GU Serie Generale n. 213 del 12 settembre 2016), in https://www.gaz-
                  zettaufficiale.it/eli/id/2016/09/12/16G00193/sg.

                                                                                         31
   28   29   30   31   32   33   34   35   36   37   38