Page 33 - Rassegna 2024-1
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L’INFILTRAZIONE EPIDEMICA DELLE HOLDING MAFIOSE
                                       LA DOCUMENTAZIONE ANTIMAFIA




                    7)le vicende anomale nella concreta gestione dell’impresa; a titolo esemplificativo:
                      le cosiddette “teste di legno” poste nelle cariche sociali, le sedi legali con
               uffici deserti e le sedi operative ubicate presso luoghi dove invece hanno sede
               uffici di altre imprese colpite da antimafia;
                      l’inspiegabile presenza sul cantiere di soggetti affiliati alle associazioni
               mafiose;
                      il nolo di mezzi esclusivamente da parte di imprese locali gestite dalla mafia;
                      il subappalto o la tacita esecuzione diretta delle opere da parte di altre
               imprese, gregarie della mafia o colpite da interdittiva antimafia;
                      i rapporti commerciali intrattenuti solo con determinate imprese gestite
               o ‘raccomandate’ dalla mafia;
                      le irregolarità o le manomissioni contabili determinate dalla necessità di
               camuffare  l’intervento  e  il  tornaconto  della  mafia  nella  effettiva  esecuzione
               dell’appalto;
                      gli stati di avanzamento di lavori ‘gonfiati’ o totalmente mendaci;
                      l’utilizzo dei beni aziendali a titolo personale, senza alcuna ragione, da
               parte di soggetti malavitosi;
                      la promiscuità di forze umane e di mezzi con imprese gestite dai mede-
               simi soggetti riconducibili alla criminalità e già colpite, a loro volta, da interdit-
               tiva antimafia;
                      l’assunzione esclusiva o prevalente, da parte di imprese medio-piccole,
               di personale avente precedenti penali gravi o comunque contiguo ad associazio-
               ni criminali;
                      i rapporti tra impresa e politici locali collusi con la mafia o addirittura
               incandidabili, ecc.;
                    8)condivisione di un sistema di illegalità, volto ad ottenere i relativi ‘benefici’, ossia
               sulla manifestata disponibilità dell’imprenditore di far parte di un sistema di
               gestione di un settore, caratterizzato da illegalità, con ‘scambi di favori’ (riferi-
               bili, ad esempio, ad una volontaria mancata partecipazione ad una gara, ‘in cam-
               bio’ di successivi vantaggi);
                    9)l’inserimento in un contesto di illegalità o di abusivismo, in assenza di iniziative volte
               al ripristino della legalità, nel senso che l’imprenditore possa contare in loco su
               “coperture” e connivenze, anche presso gli uffici pubblici, valendosi del clima
               tipico di una realtà pervasa e soggiogata dall’influenza mafiosa.

               3.1. L’attualità e la concretezza del pericolo
                    Merita un approfondimento a parte la questione riguardante l’attualità e la
               concretezza del pericolo di infiltrazione mafiosa.


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