Page 30 - Rassegna 2023-4
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DOTTRINA




                  Queste brevi note mirano a individuare la natura dell’azione disciplinare
             militare e a delineare il peculiare quadro di riferimento del procedimento all’in-
             terno  del  quale  essa  si  pone,  difficilmente  assimilabile  ad  altri  procedimenti
             disciplinari, così come è indubbio che quello militare sia - comunque - un pro-
             cedimento amministrativo.

             2.  Il procedimento e le sanzioni disciplinari di corpo
                  Per cogliere le peculiarità del procedimento disciplinare di corpo nella sua
             natura, strutturazione e finalità, è importante esaminare non solo le disposizioni
             relative a tale fattispecie procedimentale, ma anche le tipiche sanzioni discipli-
             nari che possono conseguire all’affermazione di responsabilità del militare.
                  Il  procedimento  di  corpo  osserva,  oltre  alle  disposizioni  generali,  della
             legge n. 241/1990, quelle particolari recate dal codice dell’ordinamento militare.
                  I rapporti tra la normativa generale e quella speciale sono quelli previsti
             dall’ordinamento  e  riassumibili  nel  noto  brocardo  generi  per  speciem  derogatur.
             Principio fissato espressamente, nel caso di cui ci occupiamo, dall’art. 1, comma
             6, del codice dell’ordinamento militare, per il quale ai procedimenti e ai provve-
             dimenti amministrativi previsti dall’ordinamento militare si applica la legge n.
             241/1990, se non sia altrimenti disposto dalla normativa di settore .
                                                                             (17)
                  L’enunciazione  del  principio  di  specialità  in  ambito  procedimentale  è
             importante per cogliere quelle peculiarità che spesso sfuggono ad un interprete
             distratto o non avvezzo all’ordinamento militare.
                  Le norme del codice in subiecta materia sono contenute nel libro IV dedica-
             to al personale militare, titolo VIII inerente alla disciplina militare, capo IV rela-
             tivo al procedimento disciplinare, con particolare riguardo alla sezione I, dedi-
             cata alle disposizioni generali e alla sezione III che tratta specificamente il pro-
             cedimento disciplinare di corpo.
                  Prima di illustrare, seppur brevemente, questa parte del codice, è necessa-
             rio richiamare la normativa sulle sanzioni disciplinari di corpo, perché sono le
             sanzioni applicabili che, in un certo qual modo, determinano il procedimento
             da porre in essere e danno ragione della sua struttura e delle sue finalità.
                  L’art. 1358 com stabilisce che le sanzioni disciplinari di corpo consistono
             nel richiamo, nel rimprovero, nella consegna e nella consegna di rigore e ne
             definisce, per ciascuna di esse, il contenuto afflittivo.
                  In particolare tale contenuto si sostanzia: in un mero giudizio negativo,


             (17)  Le disposizioni della legge 241/1990 sono espressamente ribadite anche nell’art.1024 turom,
                  con riferimento a tutti i procedimenti del settore, ivi compresi quelli disciplinari, in aderenza
                  al disposto di cui all’art. 1, comma 6, com.

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