Page 96 - Rassegna 2023-2
P. 96

DOTTRINA




             l’illegalità, prendendo ad esempio network del terzo settore, come l’associazione
             di associazioni Libera di Don Luigi Ciotti, realizzando una “rete”, da far ope-
             rare non con meri meccanismi amministrativi e procedurali ma, secondo un
             insieme  coordinato  di  lavoro  e  relazioni  tra  le  persone  che  lavorano  nelle
             Istituzioni e tra loro e le comunità.
                  L’attivazione dell’Agenzia ha suscitato l’interesse dell’ONU che, tramite
             l’United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute (UNICRI), ha sot-
             toscritto con il Comune di Bari un accordo così evidenziando la connotazione
             antesignana dell’esperienza in disamina nelle attività di prevenzione e tutela
             della  Sicurezza  dei  Comuni,  riconoscendo  nell’Agenzia  uno  strumento  di
             coordinamento delle politiche non repressive finalizzate al contrasto alla cri-
             minalità e alle forme di illegalità, in un orizzonte che dalla fase repressiva e di
             prevenzione situazionale, evolve verso la “prevenzione sociale”, con investi-
             menti dell’amministrazione comunale e delle Istituzioni partner modulati in una
             visione  strategica  comune  che  armonizzi  in  un  unico  disegno  gli  ambiti  di
             intervento.
                  I progetti attivati dall’AGECO sono molteplici ed emblematici della pos-
             sibilità del Comune di incidere su tematiche di Sicurezza. Così nel progetto
             Costituzione  di  parte  civile  nei  processi  di  mafia,  il  Comune,  con  l’interazione  fra
             Avvocatura Comunale e AGECO decide di costituirsi sistematicamente parte
             civile nei processi alla mafia locale, collaborando in tema di antiracket con il
             Fondo Antiracket Italiano (FAI) e reinvestendo le somme ottenute in progetti
             di educazione alla legalità e di attivazione della responsabilità civica.
                  Nel progetto Riuso sociale dei beni confiscati, l’Agenzia cura, con la Ripartizione
             Patrimonio comunale la ricognizione e destinazione dei beni, definendo, attraverso
             avvisi pubblici, il miglior utilizzo sociale in armonia con la Legge 109/1996.
                  Nel progetto Survey sulla percezione della sicurezza a Bari, l’AGECO indaga
             il fenomeno dell’insicurezza urbana dal punto di vista dei residenti e si propone
             un’analisi delle problematiche più avvertite nei quartieri, delle cause dell’insicu-
             rezza  e  delle  aspettative  dei  cittadini.  In  tale  quadro  si  inserisce  il  volume
             dell’Agenzia, Un ritratto della vittimizzazione nella città di Bari .
                                                                     (11)
                  Lo studio, elaborato da Comune e UNICRI, con il supporto del Gruppo di
             Ricerca Demoskopea, analizza la criminalità predatoria e di strada (furti, rapine, aggres-
             sioni, vandalismo), delineando il “grado di preoccupazione” della città, cercando di far
             emergere il “numero oscuro” delle omesse denunce e tentando di formulare un giudizio



             (11)  UNICRI - Comune di Bari. Un ritratto della vittimizzazione nella città di Bari, Liantonio Editore,
                  Palo del Colle (Ba), 2008.

             94
   91   92   93   94   95   96   97   98   99   100   101