Page 101 - Rassegna 2023-2
P. 101
SICUREZZA GLOBALE NEGLI ENTI LOCALI
febbraio 2004 sul sistema di allerta nazionale da rischio idraulico e idrogeologi-
co e svolge in forma di supplenza le attività rivenienti dagli artt. 22/23 del DPR
85/91 sul servizio idrografico nazionale.
4. Considerazioni conclusive
Gli ambiti enunciati per il Comune di Bari e la Regione Puglia investono
molteplici competenze di Uffici e Servizi di un Comune, di una Regione e in
generale di un Ente Locale e in atto la padronanza complessiva delle loro cor-
relate competenze da parte di un’unica figura di amministratore o dirigente
appare assai improbabile, per la gran parte degli Enti. Eppure al Sindaco, in
particolare, ma anche al Presidente della Giunta Regionale, si chiede padroneg-
giare tutte le tematiche sopra enunciate e se si pensa che in atto l’accesso alle
cariche è elettivo e non prevede stages o altri momenti formativi successivi
all’elezione presso Scuole dell’Amministrazione Pubblica, intesi a fornire gli
strumenti culturali e tecnico-giuridici idonei a padroneggiare tali complesse
materie, la necessità di dotare il Decisore politico di una figura, o meglio, di una
struttura idonea a supportarlo in questo ambito, si evidenzia nella sua indifferi-
bile urgenza.
Il Sindaco, in particolare, ma anche il Presidente della Giunta Regionale ren-
dono conto al loro elettorato, che ne valuterà la qualità dell’azione politica, se del
caso sanzionandolo con la mancata rielezione - massima fra le sanzioni in
Democrazia - soprattutto per come gestisce le tematiche di Sicurezza Locale
Globale, o semplicemente Sicurezza Glocale, come potremmo definire, con un sin-
tetico neologismo, in parte preso in prestito dalla dottrina francese, la sommatoria
delle competenze di chi deve attuare politiche di Safety e Security Reali e Percepite,
di Protezione Civile e di corretta comunicazione istituzionale nella specifica mate-
ria, fisiologicamente connotata da Crisis Communication.
Uno Staff o Ufficio di diretta collaborazione del Sindaco, nei Comuni più
grandi e negli Enti Locali di più elevato livello, e un Esperto in posizione di
diretta dipendenza dal Sindaco, nei centri più piccoli, devono quindi assicurare,
come ideali “motori di ricerca”, che il Primo Cittadino disponga - trasversal-
mente e in real time - del necessario aggiornamento e dell’appropriato sostegno
dei vari Settori e Uffici della struttura comunale per interloquire efficacemente
con le Autorità locali di P.S., anche affiancando il Primo Cittadino in sede di
riunione di C.P.O.S.P.; esercitando parimenti un autonomo profilo di relazione
con i referenti di Prefettura, Magistratura e Forze di Polizia sul territorio, con
gli attori della Protezione Civile e con gli organizzatori di eventi significativi;
99