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LA TUTELA PENALE DEL PATRIMONIO CULTURALE INVISIBILE (O INCOGNITO)

stessa , si verte in reato di pericolo presunto . L’unico presupposto è che il
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rinvenimento sia fortuito (ossia al di fuori di programma di scavi) e che quanto
rinvenuto presenti interesse archeologico . Si tratta di reato doloso o colposo,
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sia con riguardo alla condotta omissiva sia con riguardo alla qualità della cosa,
essendo sufficiente che il soggetto sia in grado di avvertire che la cosa scoperta
può avere un effettivo interesse ; è riscontrabile comunque l’errore incolpevo-
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le, quando la riconoscibilità del valore culturale richieda conoscenze specialisti-
che . Il reato è omissivo permanente, quindi la prescrizione decorre dall’avve-
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nuta denuncia o dall’accertamento dell’omissione; la distruzione non definitiva,
la dispersione o l’occultamento non determinano la cessazione della permanen-
za . Il reato è proprio perché può essere commesso dal solo scopritore fortui-
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to, dato che l’obbligo di denuncia incombe al solo scopritore fortuito.
La terza sottofattispecie dell’art. 175 CBC consiste nella violazione del-
l’obbligo di conservazione temporanea di cui all’art. 90 CBC; non sono richie-
ste violazioni di speciali prescrizioni né una specifica qualità ; anche in tal caso
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il soggetto attivo è il fortuito scopritore e anche qui il reato è di pericolo pre-
sunto, dato che è irrilevante il concreto pregiudizio. L’acquisto di oggetti fortui-
tamente rinvenuti, in quanto provento del reato previsto dall’art. 175 CBC non
integra il nuovo art. 648 c.p. (l’art. 518-quater c.p. presuppone esclusivamente
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delitti), posto che la contravvenzione in parola è punita con l’arresto fino a un
anno. Il danneggiamento degli oggetti rinvenuti, mediante opere illecite, integra
l’autonomo e concorrente reato di cui all’art. 169 CBC ; sono ancora da inve-
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stigare i rapporti tra tale norma e il nuovo art. 518-duodecies c.p. che riguarda
grosso modo la stessa condotta, sia pure soltanto a titolo di dolo.

c) Le cose di interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, bibliografico, docu-
mentale o archivistico o altre cose oggetto di specifiche disposizioni di tutela ai sensi della
normativa sui beni culturali, oggetto di illecita esportazione (ovvero di omesso rientro)
Al fine di impedire la libera e incontrollata fuoriuscita dal territorio nazio-
nale di oggetti d’arte, potenzialmente di interesse culturale, con conseguente
(37) Cass., sez. Terza, 9 novembre 1995, n. 1223, in CP, 1996, p. 3757; Cass., sez. Terza, 28
novembre 1996, n. 1214, in Riv. Polizia, 1998, p. 282.
(38) Pioletti, Art. 175, cit., p. 692.
(39) Cass. 17 ottobre 1986, in CP, 1988, p. 1083.
(40) Cass., sez. Terza, 28 novembre 1996, cit.
(41) Pioletti, Art. 175, cit., p. 692.
(42) Cass., sez. Terza, 28 novembre 1996, cit.
(43) Cass., sez. Terza, 9 novembre 1995, n. 12223, in CP, 1996, p. 3757.
(44) Come modificato dal d.lgs. 8 novembre 2021, n. 195.
(45) Cass., sez. Terza, 28 novembre 1996, cit.

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