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OSSERVATORIO INTERNAZIONALE
è pervenuto con il nuovo art. 1218 (collocato nella disciplina del contratto e
attento a distinguere tra impedimento temporaneo e definitivo, definendo l’isti-
tuto sulla base dei criteri dell’esteriorità, dell’imprevedibilità e dell’irresistibilità),
i Paesi OHADA risultano generalmente dotati di una disciplina della force majeu-
re attraverso cui le loro giurisdizioni (e organismi arbitrali) possono potenzial-
mente affrontare alcune delle controversie nel corso dell’epidemia .
(38)
La presenza in concreto di un evento, conseguenza dell’epidemia o delle
misure di contenimento, che dia luogo a una causa di forza maggiore rispetto
alla prestazione dedotta in contratto dovrà naturalmente essere vagliata secon-
do le circostanze concrete del caso (momento della stipulazione, presenza di
(39)
clausole di forza maggiore, legame causale identificabile tra gli eventi e l’impos-
sibilità di adempiere, impossibilità fattuale o giuridica di prendere misure idonee
ad adempiere comunque, ecc.). La force majeure, di cui si è constatata la familiarità
negli ordinamenti in questione, è un istituto che ricorre anche negli atti di diritto
comune armonizzato dell’OHADA e perciò pure nell’applicazione di questi
(40)
si dovrà vagliare quando le conseguenze dell’epidemia rendano l’esecuzione
effettivamente impossibile .
(41)
Notevolmente più sguarniti risultano i Paesi OHADA in tema di hardship,
non contemplata dal testo originario del Code civil. Sempre ragionando nel qua-
dro nelle norme attualmente vigenti, difformemente da alcuni ordinamenti nor-
dafricani , né le legislazioni nazionali dei Paesi OHADA, né il loro diritto
(42)
comune hanno accolto, a differenza del Codice francese riformato nel 2016 ,
(43)
(38) Cfr. G. Bienda, L’invocation de la force majeure dans l’exécution de certains contrats pétroliers en Afrique
centrale en période d’urgence sanitaire, in Revue congolaise de droit et des affaires, n. 45, 2021.
(39) K. I. Agbam, Le Covid-19, la porte ouverte pour une entrée de l’imprévision dans les Etats d’Afrique
Francophone à droit civil codifié?, in Recueil LGA LegiAfrica, 10 aprile 2020; M. T. Kenge Ngomba
Tshilombayi, Pandémie de Covid-19, force majeure et réforme, in M.-T. Kenge Ngomba Tshilombayi
(a cura di), La réforme du droit des obligations en RD Congo, mélanges à la mémoire du Doyen B. O.
Kalongo Mbikaki, L’Harmattan, 2020, pp. 273-290.
(40) Si veda, per esempio, l’art. 294 dell’Acte uniforme OHADA du 15 décembre 2010 portant sur le
droit commercial général, nel libro dedicato alla vendita commerciale: “Une partie n’est pas
responsable de l’inexécution de l’une quelconque de ses obligations si elle prouve que cette
inexécution est due à un empêchement indépendant de sa volonté, tel que notamment le fait
d’un tiers ou un cas de force majeure. Constitue un cas de force majeure tout empêchement
indépendant de la volonté et que l’on ne peut raisonnablement prévoir dans sa survenance
ou dans ses conséquences”.
(41) Cfr. S. B. Ebongo, Les remèdes à l’inexécution, in AJ Contrat, Dossier, La vente commerciale dans les pays
de l’OHADA, agosto-settembre 2020, p. 372; T. Kendra, J. Bensimon, L. Sawadogo-Lewis, Le
Covid-19 en Afrique et son impact sur l’exécution des contrats, in Penant, n. 911, 2020, pp. 272-273.
(42) Art. 147 del Codice civile egiziano e art. 107 del Codice civile algerino, nei quali peraltro la
regola sull’eccessiva onerosità sopravvenuta è imperativa: per evitare una perdita esorbitante
di una parte, il giudice può pertanto, secondo le circostanze e considerati gli interessi delle
parti, ridurre in misura ragionevole l’obbligazione divenuta eccessiva.
(43) Il cui nuovo art. 1195, naturalmente, copre i contratti d’investimento conclusi nell’Africa
francofona in cui il diritto applicabile sia quello francese: I. Féviliyé, L’application du nouveau
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