Page 66 - Rassegna 2023-1
P. 66

DOTTRINA




                  Negli ultimi anni il sistema di contrasto alla “società foggiana” ha visto
             concentrare la maggiore attenzione proprio sui patrimoni dell’organizzazione,
             attraverso i quali riesce a penetrare sempre di più, e sempre più a lungo, nel tes-
             suto sociale e imprenditoriale, e quindi ad espandersi e radicarsi sul territorio.
             Molteplici sono state le operazioni delle forze di polizia che nella provincia di
             Foggia hanno condotto al sequestro e alla confisca di diversi patrimoni illecita-
             mente accumulati, tra i quali beni mobili, immobili ed aziende.
                  In  merito,  dall’analisi  dei  dati  statistici  messi  a  disposizione
             dall’ANBSC , sulla gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità
                         (37)
             organizzata, emerge che a livello nazionale i beni confiscati - alla data del 13
             febbraio 2023 - sono 4.169 di cui 3.142 acquisiti tramite l’applicazione di misu-
             re di prevenzione patrimoniali.
                  Tali misure, da come si evince, rappresentano oggi lo strumento giudizia-
             rio principe per la lotta alla criminalità organizzata. Il sistema di contrasto al
             fenomeno  socioeconomico  illecito  ha  visto  negli  ultimi  anni  concentrare  la
             maggiore attenzione proprio sul denaro di associazioni e organizzazioni, che
             attraverso i loro patrimoni riescono a penetrare sempre di più, e sempre più a
             lungo, nel tessuto sociale e imprenditoriale, e quindi ad espandersi e radicarsi
             sul territorio. L’obiettivo costante è quello di indebolire la criminalità organiz-
             zata, privandola sia del mezzo più efficace per crescere, sia del vero simbolo
             della sua ascesa, ovvero i patrimoni e i singoli beni.
                  Colpire al cuore delle organizzazioni criminali, rendere sempre più diffici-
             le il mantenimento e la cura di affiliati, familiari e latitanti, ridurre gli approvvi-
             gionamenti di armi, di stupefacenti, di voti e di tutto l’occorrente necessario alla
             continua espansione dei suoi traffici illeciti, minare il business della mafia è ciò
             che si prefiggeva la legge Rognoni-La Torre, ben quarant’anni fa, riformata da
             numerosi interventi legislativi successivi, seguendo l’evoluzione giurispruden-
             ziale in materia. Il percorso è complesso e articolato e ha condotto a risvolti
             forse inaspettati inizialmente, che è il caso di esaminare, e che inducono ad una
             riflessione, anche per i futuri sviluppi degli strumenti normativi e dell’intero
             sistema penale.

             4.1 Le misure di prevenzione patrimoniali
                  Le misure di prevenzione personali sono disciplinate per la prima volta nel
             nostro  ordinamento  con  la  legge  n.  1409  del  1863,  all’indomani  dell’unità
             d’Italia.

             (37)  Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati
                  alla criminalità organizzata.

             64
   61   62   63   64   65   66   67   68   69   70   71