Page 187 - Rassegna 2023-1

LA PREVENZIONE COME STRUMENTO DI PROTEZIONE DEI DIRITTI UMANI

Un momento della lezione tenutasi alla Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso - febbraio 2023
(Fonte: Autori)
In seguito all’esame di queste criticità si è rilevata la necessità di intervenire
con diversi strumenti di tutela che prevedano un’azione di costante osservazione
e di monitoraggio dei luoghi di privazione della libertà, individuando in maniera
preventiva le cause ancor prima che la situazione evolva negativamente.
Un ulteriore passo avanti nel rafforzamento della tutela contro la tortura
è avvenuto anche in virtù dell’elaborazione che la giurisprudenza ha fornito
all’articolo 3 della Convenzione europea per i diritti dell’uomo, riconoscendo, a
integrazione dell’obbligo negativo «nessuno può essere sottoposto a tortura né
a pena o trattamento inumano e degradante», ulteriori obblighi positivi di rea-
zione, prevenzione e compensazione a carico degli Stati interessati.
Lo Stato ha infatti l’obbligo di indagare, in maniera indipendente e in
modo esaustivo, su ogni notizia di possibile maltrattamento ricevuta in qualsiasi
forma e, qualora accertata, di sanzionare adeguatamente i responsabili; analiz-
zare con continuità le situazioni materiali, fattuali e culturali che si determinano
nei diversi luoghi in cui le persone sono ristrette individuando carenze, tensioni
e aprendo conseguentemente un dialogo costruttivo, ma fermo, con le autorità
responsabili affinché nessun messaggio di impunità possa essere tollerato. Nel
caso la violazione si sia realizzata, prevedere forme di recupero e ristoro per
coloro che tali violazioni hanno subito.

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