Page 182 - Rassegna 2023-1
P. 182

INFORMAZIONI E SEGNALAZIONI




                  Focusing on the critical issues that have emerged both in the legal and jurisdictional protection with
             respect to the effective protection of  the rights to be protected, it deepens the preventive monitoring mechanisms
             established first in Europe with the Preventive Torture Committee (Cpt), then within the UNO with the
             Subcommittee for the Prevention of  Torture (Spt) and, in 2013, in Italy with the establishment of  the
             National Guarantor for the Right of  Persons detained or deprived of  personal liberty, renamed in 2020
             National Guarantor of  the Rights of  Persons deprived of  personal liberty.

                                             !

             SOMMARIO: 1. Introduzione. - 2. Meccanismi legali di protezione dei diritti umani. - 3. Meccanismi
                       giurisdizionali di esecuzione della protezione dei diritti umani. - 4. Meccanismo
                       di  monitoraggio  preventivo  dei  diritti  umani.  -  5.  Istituzione  in  Italia  del
                       Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà e Meccanismo
                       nazionale di prevenzione. - 6. Conclusioni.


             1.  Introduzione
                  Il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale
             è lieto di poter offrire il proprio contributo alla realizzazione dell’aggiornamento
             specialistico degli appartenenti all’Arma dei Carabinieri con la pubblicazione in
             questa autorevole rivista scientifica. Il Garante nazionale è la più giovane auto-
             rità di garanzia del nostro Paese, essendo stata istituita normativamente nel 2013
             e operativamente nel 2016. È l’organismo di vigilanza e controllo su ogni luogo
             e contesto di privazione della libertà personale, attraverso un’azione non di tipo
             giurisdizionale ma preventivo e cooperativo. È proprio in questa prospettiva di
             cooperazione con le Istituzioni che si inserisce la collaborazione con l’Arma dei
             Carabinieri, formalizzata con il Protocollo d’intesa, firmato simbolicamente il 10
             dicembre 2018, in occasione del sessantesimo anniversario della Dichiarazione
             universale dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite, e rinnovato nel 2022.
                  Da qui la volontà comune di investire in maniera forte sulla formazione
             nell’ottica della promozione e del rafforzamento di una cultura dei diritti, dando
             concretezza a quei valori di cui l’Arma dei Carabinieri è portatrice.
                  Alcuni episodi che hanno coinvolto operatori delle Forze di polizia hanno
             spinto il Garante nazionale a rafforzare il proprio impegno in questa direzione,
             puntando a superare alcuni atteggiamenti culturali che posso riassumersi in due
             termini: inimicizia e impunità. Infatti, laddove la categoria di inimicizia finisce
             per connotare la relazione tra chi esercita la funzione di repressione del reato e
             il relativo autore, quest’ultimo non è più visto come solo responsabile di quanto
             commesso e pertanto necessario destinatario dell’azione repressiva e sanziona-
             toria, ma come nemico da annientare.


             180
   177   178   179   180   181   182   183   184   185   186   187