Page 190 - Rassegna 2023-1
P. 190

INFORMAZIONI E SEGNALAZIONI




































                  Incontro del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi,
                  con alcuni collaboratori dell’Ufficio del Garante nazionale appartenenti alle aree della privazione
                              della libertà in ambito penale e da parte delle Forze di polizia
                                             (Fonte: Autori)

                  Con questa finalità l’ordinamento italiano, con decreto legge 23 dicembre
             2013, n. 146, articolo 7, convertito con modificazioni dalla legge 21 febbraio
             2014, n. 10, e successive modificazioni, ha disposto l’istituzione del “Garante
             nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale”, la
             cui denominazione è stata modificata con la legge del 18 dicembre 2020, n. 173,
             in Garante nazionale dei diritti delle persone privavate della libertà personale (di
             seguito Garante nazionale).
                  Ai sensi della legge istitutiva il Garante nazionale vigila, mediante un siste-
             ma regolare di monitoraggio, affinché la privazione della libertà personale sia
             attuata in conformità alle norme e ai principi stabiliti dalla Costituzione, dalle
             convenzioni internazionali sui diritti umani ratificate dall’Italia.
                  Le visite, non autorizzate né preannunciate, sono svolte con i poteri di
             accesso illimitato che l’Optcat riconosce ai meccanismi nazionale di prevenzio-
             ne,  in  quanto,  con  lettera  diplomatica  del  25  aprile  2014  la  Rappresentanza
             Permanente dell’Italia presso l’Ufficio delle Nazioni Unite, il Garante nazionale
             è stato designato National Preventive Mechanism per lo Stato italiano.


             188
   185   186   187   188   189   190   191   192   193   194   195