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DOTTRINA
Solo il comma sei a seguire, fa salva la possibilità che la corrispondenza
integri corpo del reato: in questa ipotesi l’Autorità giudiziaria può disporre
sequestro e visto di controllo sulla stessa.
La tutela si estende a tutti coloro che in via generale esercitano l’attività
difensiva. Si è discusso se le garanzie sancite dalla norma in commento valgano
solo per il processo in corso ed ai soli avvocati che esercitano il loro patrocinio
nel procedimento in seno al quale sono esercitate le attività investigative di cui
trattasi o se valgono per ogni difensore anche estraneo al procedimento in
corso. A sostegno della prima lettura, più restrittiva quanto alla operatività della
garanzia, è la lettura sistematica dell’articolo 103 che riguarderebbe solo coloro
che sono concretamente intervenuti nel processo e quindi solo il difensore
nominato nel processo ove si indaga; una lettura più garantista porta invece ad
estendere la tutela a qualunque difesa legale assunta dal professionista, anche se
estranea al procedimento in corso .
(43)
In ogni caso, la garanzia non è invocabile dall’indagato che svolga la posi-
zione di avvocato: pertanto, atteso che la ratio della disciplina di tutela va rinve-
nuta nella tutela del diritto di difesa, il divieto e la conseguente inutilizzabilità
degli esiti sono inapplicabili nei confronti del professionista legale sottoposto
ad indagine, non venendo in rilievo la funzione difensiva alla cui tutela mira l’ar-
ticolo 103 c.p.p. .
(44)
La tutela, secondo un profilo spaziale, opera negli uffici dei difensori: per-
quisizioni ed ispezioni sono ivi consentite solo se il difensore, e gli altri che
svolgono attività stabilmente nello studio, siano imputati o indagati e solo nei
limiti dei fatti loro attribuiti; o anche se funzionali a rilevare tracce o altri effetti
materiali del reato o per ricercare cose o persone specificamente determinate.
Carte e documenti della difesa - e solo carte e documenti che costituiscano
oggetto della difesa e che riguardino il rapporto fiduciario fra assistito e difen-
sore - non sono sequestrabili se rinvenute presso i difensori o gli altri profes-
sionisti che la norma tutela, salvo che integrino corpo del reato. Non serve il
legame con il procedimento nel corso del quale l’attività investigativa è svolta e
non serve il conferimento di uno specifico e formale mandato difensivo .
(45)
Il quinto comma pone un espresso divieto di registrazione delle comuni-
cazioni ampliando il limite di cui al successivo articolo 271 c.p.p., comma 2, che
pone la inutilizzabilità degli esiti della indagine. È evidente che nella pratica, al
fine di annoverare la conversazione nelle previsioni di cui alle norme di garanzia
(43) Cass., Quarta, 3 aprile 2014; Cass., SS.UU., 12 novembre 1993.
(44) Cass., Sesta, 16 ottobre/12 marzo 2019, n. 10893.
(45) Cass., SS.UU., 12 novembre 1993; Cass., Terza, 27 giugno 2003.
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