Page 123 - Rassegna 2022-3
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STUDI MILITARI






                                                 L’intercettazione

                                                 (registrazione) di comuni-
                       Tenente Colonello
                     Michelangelo Ciliberti (*)  cazioni tra presenti

                                                         Tra liceità e risvolti disciplinari


               SOMMARIO: 1. Introduzione. - 2. Registrare una conversazione: preliminari aspetti organizzativi con
                         effetti di natura disciplinare. - 3. Il codice di comportamento. - 4. La rilevanza discipli-
                         nare nell’esperienza di altri ordinamenti. - 5. Ordinamento interno. - 6. Conclusioni.


               1.  Introduzione
                    L’ordinamento gerarchico - funzionale caratterizza l’organizzazione mili-
               tare e trae la propria essenza non solo da regole giuridiche, ma anche da con-     STUDI MILITARI
               dotte di natura etica, morale e deontologica. Le relazioni intersoggettive devono
               ispirarsi  al  mantenimento  della  coesione  interna,  dell’efficienza  e  prontezza
               operativa dei reparti. Rapporti conflittuali, scelte immotivate sono in grado di
               minare la funzionalità dell’organizzazione innescando litigiosità interna e limi-
               tando l’operatività e l’azione delle unità.
                    In  questo  quadro  si  inserisce  l’affresco  inerente  con  le  registrazioni  di
               comunicazioni tra presenti. Riunioni registrate, telefonate tra colleghi memoriz-
               zate  (attraverso  applicazioni),  conversazioni  carpite  da  uno  dei  partecipanti,
               sono solo alcuni degli episodi che gli attuali sistemi informatici consentono di
               realizzare all’insaputa della controparte.
                    Si  badi  bene;  tali  condotte,  entro  determinati  limiti,  non  costituiscono
               alcuna forma di illecito penale. Questa affermazione è sorretta da importante
               giurisprudenza che, nell’analizzare la fattispecie cui all’art. 617 c.p.  afferma:
                                                                               (1)
               (*)  Titolare di cattedra di Diritto Militare presso la Scuola Ufficiali Carabinieri.
               (1)  Art. 617. Cognizione interruzione o impedimento illeciti di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche.
                    Chiunque fraudolentemente, prende cognizione di una comunicazione o di una conversazio-
                    ne, telefoniche o telegrafiche, tra altre persone o comunque a lui non dirette, ovvero le inter-
                    rompe o le impedisce è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni. Salvo che il fatto
                    costituisca più grave reato, la stessa pena si applica a chiunque rivela, mediante qualsiasi
                    mezzo di informazione al pubblico, in tutto o in parte, il contenuto delle comunicazioni o

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