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DOTTRINA




                  Dal momento che il disimpegno morale consente di non sperimentare il
             senso di colpa dopo aver adottato un comportamento immorale e che ciò può
             essere riscontrato anche nella psicopatia, di seguito vengono trattati i rapporti
             tra i due costrutti, con lo scopo di approfondirne la natura.


             3. Psicopatia e disimpegno morale
                  Come detto, il disimpegno morale può portare le persone ad assumere
             comportamenti di natura antisociale senza provare sentimenti di colpa che osta-
             colino l’attuazione di quegli stessi comportamenti .
                                                             (16)
                  L’emblema  di  questo  meccanismo  può  essere  riscontrato  nel  costrutto
             della  psicopatia,  studiato  con  molto  interesse  dalla  letteratura  scientifica;  gli
             individui psicopatici, infatti, tra le altre caratteristiche che li contraddistinguono,
             sono caratterizzati dall’assenza di senso di colpa per le loro azioni lesive, a tal
             punto che vengono erroneamente posti sullo stesso piano dei criminali con
             comportamento violento. Non tutti gli psicopatici, però, assumono delle condotte
             criminali o, perlomeno, non tutti vengono scoperti dalle autorità giudiziarie;
             tuttavia, ciò che accomuna gli individui con psicopatia è l’immoralità delle loro
             azioni,  a  prescindere  dal  fatto  che  queste  superino  i  limiti  consentiti  dalla
             legge .
                  (17)
                  Ad oggi, in seguito a vari studi, nel DSM-5 Diagnostic and Statistical Manual
             of  mental disorders , tra i disturbi di personalità, viene descritto il disturbo anti-
                             (18)
             sociale di personalità, che consiste in un pattern pervasivo di comportamenti
             caratterizzati dalla violazione dei diritti altrui e delle norme sociali, in cui le
             caratteristiche psicopatiche vengono intese come degli specificatori del disturbo
             stesso. Nella letteratura scientifica, però, la psicopatia viene distinta, sulla base
             di determinate caratteristiche, dal disturbo antisociale di personalità, sebbene vi
             siano alcuni fattori in comune, quali l’assenza di rimorso e di empatia, l’impul-
             sività, il senso di irresponsabilità e il comportamento manipolatorio .
                                                                              (19)
                  La prima caratteristica che distingue la psicopatia dagli altri comportamenti
             di natura antisociale è la tipologia di aggressività messa in atto dagli individui
             che  ne  sono  affetti;  infatti,  mentre  nel  disturbo  antisociale  di  personalità  si
             riscontra un’aggressività reattiva, per la quale il soggetto non pianifica il com-
             portamento aggressivo, ma agisce sulla base di una minaccia o di un’umiliazione


             (16)  BANDURA, 2016, cit.
             (17)  GLENN e RAINE, 2016.
             (18)  American Psychiatric Association, 2013.
             (19)  MCWILLIAMS, 2012.

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