Page 23 - Rassegna 2021-2
P. 23
LA TUTELA DELLE VITTIME AL DI LÀ DEL GENERE:
QUANDO ANCHE GLI UOMINI SONO VITTIME DELLA STESSA CULTURA MASCHILISTA
➣ stalking (art. 612-bis c.p.);
nonché in tutti i casi in cui la persona versi in condizioni di particolare vul-
nerabilità.
Nel caso di indagini che riguardino le ipotesi di reato previste dagli articoli
art. 572, 600, 600-bis, 600-ter, 600-quater 1, 600-quinquies, 601, 602, 609-bis, 609-
ter, 609-quater, 609-octies, 609-undecies, 612-bis c.p. , il giudice, anche d’ufficio, se
(26)
tra le persone interessate all’assunzione della prova ci sia un minorenne, o su
richiesta di parte, quando vi siano maggiorenni in condizione di particolare vul-
nerabilità, può stabilire il luogo, il tempo e le modalità particolari attraverso cui
procedere all’incidente probatorio, quando le esigenze di tutela delle persone lo
rendono necessario od opportuno. A tal fine, l’udienza può svolgersi pure in un
luogo diverso dal tribunale, avvalendosi il giudice, ove esistano, di strutture spe-
cializzate di assistenza o, in mancanza, presso l’abitazione della persona interes-
sata all’assunzione della prova. In questi casi, inoltre, possono trovare applica-
zione anche le disposizioni dell’art. 498, comma 4-quater, c.p.p. che, relativamen-
te alla assunzione della prova dichiarativa in dibattimento, prevede che l’esame
possa svolgersi, su richiesta della persona o del suo difensore, mediante l’uso di
un vetro specchio unitamente ad un impianto citofonico. Cosicché, appare chia-
ro che, laddove il legislatore ha apprestato dei meccanismi di tutela delle vittime
basati sul titolo del reato, non pare possano farsi distinzioni di genere. Invece,
nel caso in cui si debba accertare la particolare vulnerabilità della vittima, secon-
do quanto previsto dall’art. 90-quater c.p.p., si dovrà procedere ad una valutazio-
ne caso per caso, basata sull’individual assesments, tenuto conto, «oltre che dall’età
e dallo stato di infermità o di deficienza psichica, dal tipo di reato, dalle modalità
e circostanze del fatto per cui si procede». Ed ancora: per la valutazione della
condizione di vulnerabilità «si tiene conto se il fatto risulta commesso con vio-
lenza alla persona o con odio razziale, se è riconducibile ad ambiti di criminalità
organizzata o di terrorismo, anche internazionale, o di tratta degli esseri umani,
se si caratterizza per finalità di discriminazione, e se la persona offesa è affetti-
vamente, psicologicamente o economicamente dipendente dall’autore del
reato». La norma de qua può definirsi alla stregua di una norma madre idonea
ad offrire le coordinate indispensabili per identificare una vittima come parti-
colarmente vulnerabile, rendendola quindi destinataria delle garanzie predispo-
ste dalle singole previsioni codicistiche che tale condizione richiamino .
(27)
(26) Rispetto ai casi di incidente probatorio atipico, manca l’indicazione del reato di corruzione
di minorenne previsto dall’art. 609-quinquies c.p.
(27) HERVÈ BELLUTA, Il processo penale di fronte alla vittima particolarmente vulnerabile: aspirazioni (comu-
nitarie) e aporie nazionali, in PAOLA SPAGNOLO, HERVÈ BELLUTA, VALENTINA BONINI, D.lgs. 15
dicembre 2015, n. 212, in www.lalegislazionepenale.eu, 07/2016, pag. 24.
21