Page 54 - Rassegna 2020-3
P. 54
DOTTRINA
Dal beneficio sono tuttavia esclusi solo gli autori dei delitti di cui all’art.
416-bis c.p. e dei delitti aggravati in quanto commessi avvalendosi del cosiddetto
“metodo mafioso” ovvero al fine di agevolare le attività delle associazioni
mafiose (art. 416-bis, n. 1).
Di notevole importanza è l’art. 18, L. 10 ottobre 1986, n. 663, che prevede
la possibilità per l’ergastolano, ricorrendone i presupposti, di usufruire della
detrazione di pena per ciascun semestre di sanzione detentiva scontata (art. 54,
comma 4). Il che ha conseguenze significative sulla riduzione dei termini per l’am-
missione ai permessi premio, alla semilibertà e alla liberazione condizionale .
(11)
2. Questioni di legittimità costituzionale inerenti alla pena dell’ergastolo
Questione dibattuta è la legittimità costituzionale dell’ergastolo in relazio-
ne ai principi enunciati dall’art. 3 e 27, comma 1, Cost. Da una parte, il principio
di colpevolezza verrebbe leso dal carattere di pena fissa dell’ergastolo, che non
consentirebbe una commisurazione individualizzata , dall’altra, la privazione
(12)
perpetua della libertà personale è in contrasto con il senso di umanità e con il
perseguimento della rieducazione del condannato . I profili di contrasto con
(13)
la Costituzione sembrano attenuati dopo l’entrata in vigore della L. 25 novem-
bre 1962, n. 1634 e delle norme sull’ordinamento penitenziario .
(14)
Il condannato può, infatti, essere rimesso in libertà, purché sia provata la
effettiva partecipazione all’opera di rieducazione .
(15)
Continuano però a propendere per l’abolizione dell’ergastolo coloro che vi
ravvisano il carattere retributivo della pena , anche se non mancano coloro che,
(16)
(11) RONCO, Art. 22, cit., 195. La L. 24 novembre 1981, n. 689 ha abolito le pene accessorie della perdita
della capacità di testare e della nullità del testamento fatto prima della condanna, previste dall’art. 32.
(12) PALIERO, Pena fissa e Costituzione: argomenti vecchi e nuovi, in RIDPP, 1981, 728; MANNA,
Sull’illegittimità delle pene accessorie fisse. L’art.2641 del codice civile, in GIUR. COST., 1980, I, 910 ss.; C.
cost., sent. 23 gennaio 2013, n. 7, in penale contemporaneo.it, con nota di MANES, La Corte costi-
tuzionale ribadisce l’irragionevolezza dell’art. 569 c.p. ed aggiorna la dottrina del “parametro interposto”; Corte
cost. 31/2012; FERLA, Status filiationis ed interesse del minore: tra antichi automatismi sanzionatori e nuove
prospettive di tutela, in RIDPP, 2012, 1585 ss. Da ultimo e più in generale, v. DODARO, Uguaglianza
e diritto penale. Uno studio sulla giurisprudenza costituzionale, Milano, 2012, 210 ss. Sull’illegittimità delle
pene fisse da ultimo: Corte cost., 5 dicembre 2018, n. 222, in DPP, 2019, 216 con nota di PISA.
(13) GALLO, Un primo passo per il superamento dell’ergastolo, in GIUR. COST., 1996, 1270.
(14) Antecedentemente alla riforma dell’istituto da parte della L. 25 novembre 1962, n. 1634, la
questione di costituzionalità dell’ergastolo è stata dichiarata manifestamente infondata. Cass.
pen. Sez. Unite, 16-06-1956 (rv. 97627), in CED CASSAZIONE, 1956.
(15) MARTINI, op. cit., 99 ss., anche per un’analisi approfondita della giurisprudenza costituzionale.
(16) GALLO, Significato della pena dell’ergastolo. Aspetti costituzionali, in DEI DELITTI E DELLE PENE,
1992, 2, 65; MARINUCCI, Politica criminale e riforma del diritto penale, in JUS, 1974, 487; STELLA, Il
problema della prevenzione della criminalità, in ROMANO, STELLA (a cura di), Teoria e prassi della pre-
venzione generale dei reati, Bologna, 1980, 29.
50