Page 142 - Rassegna 2020-3
P. 142
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE
Seguendo il percorso così individuato, nel caso in esame la Corte ricono-
sce innanzitutto che assicurare un livello di sicurezza raisonnable nelle scuole
(13)
sia, sans contredit, urgent et reel; giudica poi sussistere un lien rationnel tra l’obiettivo
della sicurezza e la decisione del Conseil des commissaires di vietare al ricorrente di
portare il kirpan; d’altro canto, reputa non essere una atteinte minimale la scelta
(14)
di proibirne in modo assoluto la presenza nell’ambiente scolastico. Nel conclu-
dere per la mancanza di proporzionalità fra le misure imposte e confermate dai
giudici di appello del Québec e l’obiettivo perseguito, la Corte focalizza l’atten-
zione su due elementi significativi. In primo luogo sul rischio très improbable di
uso del kirpan per fini violenti. Duplice il livello di esame condotto al riguardo.
Da un lato i giudici ricordano le condizioni cui è obbligato il ricorrente , l’as-
(15)
senza di rivendicazioni a portare il proprio simbolo religioso senza aucune restric-
tion, la prova che egli non soffra di problemi comportamentali, la circostanza
che non si sia in alcun modo reso protagonista di episodi di violenza a scuola.
Dall’altro, astraendo dal caso di specie, il Supremo Giudice sottolinea come
aucun exemple di incidenti in Québec abbia mai riguardato il kirpan o sia stato nel
tempo segnalato e, d’altro canto, come gli ambienti scolastici contengano una
pluralità di oggetti suscettibili di essere utilizzati per commettere atti gravi
molto più facilmente accessibili agli allievi di un kirpan portato alle condizioni
(16)
stabilite dalla Commission scolaire. A completare questa prima argomentazione
vengono espresse due interessanti riflessioni in un’ottica comparata.
La prima riguarda l’erroneità di giustificare l’atteinte à un droit constitutionel
con l’existence d’inquiétudes touchant à la sécurité. N’est pas nécessaire d’attendre pour agir
qu’un préjudice ait été causé - rileva la giudice Charron - mais l’existence d’inquiétudes tou-
chant à la sécurité doit être solidement établie pour qu’il soit justifié de porter atteinte à un
droit constitutionnel .
(17)
(13) Al riguardo specificamente i §§ 44-46 e 97-98.
(14) Interessante sul punto quanto la Corte afferma al § 50 a proposito del significato di “atteinte
minimale”: La restriction, qui doit porter le moins possible atteinte au droit ou à la liberté violée, ne doit
pas nécessairement représenter la solution la moins attentatoire. E ancora, riprendendo quanto già sta-
tuito in una sua precedente pronuncia (RJR-MacDonald Inc. contro Canada-Procureur général,
1995, 3, RCS, pagg. 199-366): La restriction doit être ‘minimale’ c’est-à-dire que la loi doit être soigneu-
sement adaptée de façon à ce que l’atteinte aux droits ne dépasse pas ce qui est nécessaire. Le processus
d’adaptation est rarement parfait et les tribunaux doivent accorder une certaine latitude au législateur. Si la
loi se situe à l’intérieur d’une gamme de mesures raisonnables, les tribunaux ne concluront pas qu’elle à une
portée trop générale simplement parce qu’ils peuvent envisager une solution de rechange qui pourrait être
mieux adaptée à l’objectif et à la violation.
(15) Cfr. Multani contro Commission scolaire MB, § 8. Si veda anche il § 58 in cui la Corte esprime per-
plessità circa il rischio che altri studenti possano venire in qualche modo in possesso del kirpan.
(16) Questi gli esempi cui si riferisce in particolare la Corte: ciseaux, crayons, bâtons de baseball, compas,
couteaux dans la cafétéria.
(17) Cfr. MULTANI contro Commission scolaire MB, § 67. Per ulteriori considerazioni infra, § 3.
138