Page 153 - Rassegna 2020-1
P. 153
LA PROTEZIONE DEI BENI CULTURALI NEI CONFLITTI ARMATI
ad hoc istituita nel 1993 con decisione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni
Unite riprende (art. 3) la vecchia norma del Regolamento dell’Aja del 1907.
Richiama, infatti, qualificandoli come “violazioni delle leggi o delle con-
suetudini di guerra” (laws or customs of war), il sequestro, distruzione o danneg-
giamento deliberato di edifici consacrati al culto, alla carità e all’istruzione, alle
arti ed alle scienze, di monumenti storici, opere d’arte e opere di carattere scien-
tifico”. Si tratta della categoria più risalente di crimini di guerra .
(26)
Il punto di arrivo è rappresentato dallo statuto di Roma della Corte penale
internazionale, adottato dalla conferenza diplomatica il 17 luglio 1998 ed entra-
to in vigore il 1° luglio 2001 che, all’art. 8, assimila gli attacchi ai beni culturali
a quelli portati agli ospedali, enfatizzando l’importanza di questi beni .
(27)
(26) Cfr. G. CARELLA, Il Tribunale penale internazionale per la ex Iugoslavia, in P. PICONE (Ed.),
Interventi delle Nazioni Unite e diritto internazionale, Padova, 1995, pag. 463; M. S. BASSIOUNI
(with Manikas), The Law of the International Criminal Tribunal for the Former Yugoslavia, New
York, 1996; F. LATTANZI, E. SCISO, Dai Tribunali penali internazionali ad hoc a una Corte perma-
nente, Napoli, 1996, pag. 31; G. ARANGIO, RUIZ, The Establishment of the International Criminal
Tribunal for the Former Territory of Yugoslavia and the doctrine of implied powers of the United Nations,
in LATTANZI, SCISO, Dai Tribunali penali internazionali ad hoc a una Corte permanente, Napoli,
1996, 31; L. CONDORELLI, Legalità, legittimità, sfera di competenza dei tribunali penali ad hoc creati
dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ivi, 47; P. PICONE, Sul fondamento giuridico del
Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia, ivi, 65; M. SASSOLI, Le rôle des Tribunaux pénaux
internationaux dans la répression des crimes de guerre, ivi, 109; F. LATTANZI, La primazia del Tribunale
penale internazionale per la ex Iugoslavia sulle giurisdizioni interne, in RIVISTA DI DIRITTO INTERNA-
ZIONALE, 1996, pag. 597; P. PICONE, Sul fondamento giuridico del Tribunale penale internazionale per
la ex Iugoslavia, in LA COMUNITÀ INTERNAZIONALE, 1996, pag. 3, M. CASTELLANETA, La coo-
perazione tra Stati e tribunali penali internazionali, Bari, 2002.
(27) Sullo Statuto di Roma, cfr. O. TRIFFTERER (Ed.), Commentary on the Rome Statute of the
International Criminal Court. Observers’ Notes, Article by Article, Baden Baden, 1999; W.
BOURDON, E. DUVERGER, La Cour pénale internationale. Le Statut de Rome, Paris, 2000; I.
CARACCIOLO, Dal diritto penale internazionale al diritto internazionale penale: il rafforzamento delle
garanzie giurisdizionali, Napoli, 2000; D. SHELTON (Ed.), International Crimes, Peace and Human
Rights: the Role of the International Criminal Court, New York, 2000; M. POLITI, G. NESI, The
Rome Statute of the International Criminal Court. A Challenge to Impunity, Aldershot, 2001; P. MORI,
L’istituzionalizzazione della giurisdizione penale internazionale, Torino, 2001; A. CASSESE, P. GAETA,
J. R. W. D. JONES (Eds.), The Rome Statute of the International Criminal Court: A Commentary, 3
voll., Oxford, 2002; M. CHIAVARIO (sous la direction de), La justice pénale internationale entre passé
et avenir, Milano, 2002; G. CARLIZZI, D. DELLA MORTE, S. LAURENTI, A. MARCHESI, La Corte
Penale Internazionale. Problemi e prospettive, Napoli, 2003; A. DEL VECCHIO, Giurisdizione interna-
zionale e globalizzazione. I tribunali internazionali tra globalizzazione e frammentazione, Milano, 2003;
E. GREPPI, Corte Penale Internazionale, in DIGESTO, Discipline pubblicistiche. Aggiornamento,
Torino, 2004; P. SANDS (Ed.), From Nuremberg to The Hague. The Future of International Criminal
Justice, Cambridge, 2006; C. STAHN, G. SLUITER (Eds.), The Emerging Practice of the International
Criminal Court, The Hague, 2009; R.S. LEE (Ed.), The International Criminal Court. Elements of
Crime and Rules of Procedure and Evidence, New York, 2011; W. A. SCHABAS, An Introduction to the
International Criminal Court, Cambridge, 2011. Per una visione di prospettiva, cfr. W. A.
SCHABAS, The International Criminal Court: Struggling to Find its Way, in CASSESE (Ed.), Realizing
Utopia. The Future of International Law, Oxford, 2012, 250; A. LANCIOTTI, La Corte penale inter-
nazionale e la repressione delle gravi violazioni del diritto umanitario, Torino, 2013.
151