Page 30 - Rassegna 2020-1-Inserto
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L’IMPEGNO ALL’ESTERO DELL’ARMA DEI CARABINIERI



             SOMMARIO:1. Premessa. - 2. La Missione MINUSMA: generalità. - 3. Fonti normative.
                      - 4. Cenni sulla giurisdizione. - 5. Circostanze che danno luogo ad indagini
                      interne (investigations). - 6. Organi e procedure di indagine. - 7. Violazioni pena-
                      li: quali conseguenze? - 8. Conclusioni.



             1. Premessa
                  Lo scrivente è stato impiegato per dodici mesi nel teatro Maliano all’inter-
             no della UN Police della missione MINUSMA e durante tale periodo ha avuto
             modo di partecipare a numerose attività di indagine sia esterne che interne alla
             missione, avendo così modo di conoscerne le procedure e comprenderne le
             finalità.
                  Il variegato ambiente di una missione UN, viepiù se multidimensionale, pre-
             vede in materia un complesso sistema di norme da conoscere e interpretare,
             non senza difficoltà, qualora si verifichi un fatto che coinvolge personale o
             beni  delle  Nazioni  Unite.  Tali  indagini  possono  essere  sia  esterne (svolte da
             parte degli ordinari organi inquirenti dello Stato Ospitante) sia interne, in que-
             sto caso volte a chiarire l’accaduto, innanzitutto alle UN stesse, onde prendere
             provvedimenti.
                  Tutto questo può avvenire, ad esempio,  in occasione di un attacco ad
             un’installazione della missione, di un incidente stradale, della morte improvvisa
             di un militare, della distruzione o di danneggiamento di materiali, dell’omicidio
             di un Maliano ad opera di un appartenente alla Missione: tutte situazioni che
             possono dar luogo a responsabilità di natura disciplinare, amministrativa, civile
             ed a volte addirittura penale, delle quali in certi casi potrebbero essere chiamati
             a rispondere gli Stati facenti parte della missione.
                  Scopo di tali indagini potrebbe anche essere, semplicemente, trarre con-
             clusioni utili a migliorare il proprio operato.
                  In questi casi: chi procede alle indagini? Quali procedure vanno seguite? Quali poteri
             hanno coloro che indagano? Quali le conseguenze per i responsabili?
                  Si tratta di domande che rivestono particolare rilevanza, poiché il perso-
             nale che partecipa alle operazioni in teatro operativo è naturalmente destina-
             tario degli effetti derivanti dal quadro giuridico della missione di cui fa parte.
                  Gli Stati invianti (Troop Contributing Countries - TCCs) negoziano infatti con
             le UN tutti gli aspetti relativi alla copertura giuridica del proprio personale e i
             relativi criteri d’impiego prima dello schieramento, che pertanto, una volta avve-
             nuto, comporta la piena accettazione delle norme interne.
                  Le considerazioni che seguono sono relative al caso di MINUSMA, ma
             sono concettualmente identiche anche a quelle di altre missioni UN.



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