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USO CONSAPEVOLE DEI SOCIAL MEDIA
Lo strumento, cartaceo, televisivo, radiofonico o strumenti telematici non
mutano l’essenza del problema, a fronte dell’ampia dizione dell’art. 21 Cost.,
che fa riferimento alla più ampia manifestazione di pensiero tramite “parola,
scritto o ad ogni altro mezzo di diffusione”.
La giurisprudenza comunitaria ha affermato in più occasioni che la libertà
di espressione è una delle condizioni di base per il progresso della società
democratica e per lo sviluppo di ciascun individuo, riprendendo su un piano
giuridico il pensiero già espresso sul piano filosofico da Kant, il quale riteneva
che la libera circolazione delle idee fosse il fondamento della conoscenza e
dell’emancipazione dell’uomo.
Ma tale libertà, al pari di tutte le libertà costituzionali, come ben chiarisco-
no i basilari referenti deontologici e i pronunciamenti della magistratura e degli
organi disciplinari dell’Ordine dei giornalisti , non è incondizionata. Il concet-
(15)
to di limite, come detto, è infatti insito nel concetto di diritto. Del resto, dalla
lettura dello stesso art. 21 Cost. si desumono chiari ed evidenti limiti non solo
afferenti al testuale “buon costume”, ma rinvenibili implicitamente (cosiddetti
risprudenza costituzionale, Milano, Giuffrè, 2005; P. CARETTI, I diritti fondamentali, Torino,
Giappichelli, 2002, 273-339; M. MANETTI, La libertà di manifestazione del pensiero, in R. NANIA,
P. RIDOLA (a cura di), I diritti costituzionali, vol. II, Torino, Giappichelli, 2001; P. COSTANZO,
Stampa (Libertà di), in DIGESTO PUBBL., XIV, 1999; P. PERLINGIERI, R. DI RAIMO, Art. 21, in
P. PERLINGIERI (a cura di), Commentario alla Costituzione italiana, Napoli, Esi, 1997, 114; A.
PACE, M. MANETTI, Art. 21. Rapporti civili. La libertà di manifestazione del proprio pensiero, in G.
BRANCA (a cura di), Commentario della Costituzione, Bologna, Zanichelli, Roma, Società editrice
del Foro italiano, 2006, 40; L. PALADIN, Diritto costituzionale, Padova, Cedam, 1991, 627 ss.; A.
DI GIOVINE, I confini della libertà di manifestazione del pensiero, Milano, Giuffrè, 1988; L.
PALADIN, Libertà di pensiero e libertà di informazione: le problematiche attuali, in QUADERNI COSTI-
TUZIONALI, 1987, 5; L. PALADIN, Problemi e vicende della libertà di informazione nell’ordinamento giu-
ridico italiano, in L. PALADIN (a cura di), La libertà di informazione, Torino, Utet, 1979, 9; P.
BARILE, Libertà di manifestazione del pensiero, in ENC. DIR., XXIV, 1974, 424 ss.; ESPOSITO, La
libertà di manifestazione del pensiero nell’ordinamento italiano, Milano, Giuffrè, 1958.
Più specificamente sui limiti alla libertà di pensiero, oltre ai saggi sull’attività giornalistica cita-
ti nella precedente nota, v.: M. BIANCA, Il bilanciamento tra libertà di manifestazione del pensiero e
diritti fondamentali. La peculiarità della lesione dei diritti attraverso i social networks, in M. BIANCA, A.
GAMBINO, R. MESSINETTI (a cura di), Libertà di manifestazione del pensiero e diritti fondamentali,
Milano, Giuffrè, 2016, 11; S. PERON, La diffamazione tramite mass-media, Padova, Cedam, 2006;
A. PACE, F. PETRANGELI, Diritto di cronaca e di critica, in ENC. DIR., Agg. V, 2002, 303; M.
POLVANI, La diffamazione a mezzo stampa, Padova, Cedam, 1995; V. ZENO-ZENCOVICH, M.
CLEMENTE, M. G. LODATO, La responsabilità professionale del giornalista e dell’editore, Padova,
Cedam, 1995; V. ZENO-ZENCOVICH, Alcune ragioni per sopprimere la libertà di stampa, Bari,
Laterza, 1995; G. GRISOLIA, Libertà di manifestazione del pensiero e tutela penale dell’onore e della
riservatezza, Padova, Cedam, 1994; A. BALDASSARRE, In materia di limiti al diritto di cronaca, in
GIUR. IT., 1972, 1; G. BOGNETTI, Apologia di delitto punibile ai sensi della Costituzione e interpreta-
zione della norma dell’art. 414 c.p., ultimo comma, Milano, Giuffrè, 1971; G. CONSO, Libertà di stam-
pa e cronaca giudiziaria, in RIV. PEN., 1968, I, 667; F. CARNELUTTI, Critica giudiziaria, in RIV. DIR.
PROC., 1964, 78.
(15) Sul tema deontologico e disciplinare, v. V. TENORE (a cura di), Il giornalista e le sue quattro
responsabilità, cit., 2 ss.
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