Page 51 - Rassegna 2019-2
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DOTTRINA





                                                 Le  frodi  commerciali  in

                                                 ambito  agro-alimentare
                           Avvocato
                         Andrea CIANCI           La responsabilità penale dell’Operatore del
                                                 Settore Alimentare (OSA) e la responsa-


                                                 bilità cosiddetta “amministrativa” dell’ente


               SOMMARIO: 1. Le frodi commerciali in ambito agro-alimentare. - 2. Il mutato contesto econo-
                         mico-sociale di riferimento e le conseguenti esigenze di riforma del sistema pre-
                         cettivo e sanzionatorio. - 3. L’interesse protetto. - 4. Il soggetto attivo del reato e
                         la questione dell’individuazione del responsabile nell’ambito delle organizzazioni
                         imprenditoriali complesse. - 5. Brevi cenni sulle singole fattispecie di frode com-
                         merciale. - 6. In particolare: la fattispecie di frode nell’esercizio del commercio.
                         - 7. Le frodi commerciali quali reati-presupposto della responsabilità cosiddetta
                         “amministrativa” delle persone giuridiche ex D.Lgs. 8 giugno 2011, n. 231 e s.m.i.


               1. Le frodi commerciali in ambito agro-alimentare
                     Le frodi commerciali sono una specie del più ampio genus delle frodi agro-
               alimentari. Per un primo inquadramento della tematica è utile fare ricorso ad una
               distinzione tradizionale, tuttora valida, che individua nell’ambito delle frodi agro-
               alimentari le frodi sanitarie, da un lato, e le frodi commerciali, dall’altro lato. Le
               frodi sanitarie tutelano in via preminente il bene giuridico della salute pubblica.
                     Le relative fattispecie incriminatrici - tendenzialmente di pericolo concreto -
               puniscono le frodi sulla qualità intrinseca dei prodotti agro-alimentari e cioè, in
               altri termini, le attività fraudolente che rendono un alimento dannoso o rischio-
               so per la salute del consumatore.
                     Trovano la loro disciplina nel Codice Penale, in particolare nel Titolo VI
               (“Dei delitti contro l’incolumità pubblica”) rispettivamente al Capo II (“Dei
               delitti di comune pericolo mediante frode”) quanto alle fattispecie di cui agli
               artt.  440  (“Adulterazione  e  contraffazione  di  sostanze  alimentari”),  442
               (“Commercio  di  sostanze  alimentari  contraffatte  o  adulterate”),  444
               (“Commercio di sostanze alimentari nocive”) c.p., e al Capo III (“Dei delitti


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