Page 13 - Notiziario Storico 2024-1
P. 13
PAGINE DI STORIA
UNA VIGNETTA DI VILLA SAVOIA TRATTA DAL PERIODICO RINASCITA
quarone con cui aveva condiviso ogni passaggio del difensivo che presentò all’Alta Corte di giustizia per
piano e che, pur sempre, rappresentava il pensiero del l’epurazione (essendo stato Senatore) scrisse che tutta
Re (più che la sua voce). Ma per Bertoldi gli unici col- l’operazione venne ordita in gran segreto «…e la stessa
loqui “concreti” che il Re condusse furono quelli con Corte ne era all’oscuro» (“Il Tempo”, 8 febbraio 1955).
Ambrosio per mettere a punto il “golpe”: «In maggio il Sarà pur possibile che in quella circostanza, dovendo
crollo in Africa settentrionale segna l’inizio della fine [… difendere la sua posizione, Acquarone abbia accentuato
] questo è il mese in cui il re si risolve a muoversi per il proprio ruolo nella vicenda, ma i suoi ricordi restano
salvare il salvabile […] Il colpo di stato comincia a essere pur sempre eloquentemente coerenti con quelli degli
concretato da questo momento. Passa un mese e il 5 luglio altri protagonisti del 25 luglio. Pertanto, non si com-
chiama Ambrosio e gli illustra l’azione da portare avanti». prende su quali fonti Bertoldi basi i suoi convincimenti
Invero, Puntoni nel suo diario afferma il contrario: è se le testimonianze e gli scritti di chi operò sostengano
Ambrosio che chiede udienza al Re per esporgli i suoi appieno il contrario. È l’ennesima dimostrazione di
intendimenti di destituzione del duce, ricevendone tie- come la storia venga interpretata e piegata a seconda
pidissime reazioni. Ed ancora Acquarone, nel memoriale delle proprie credenze e opinioni.
NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 1 ANNO IX 13