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PAGINE DI STORIA
Secondo l’articolo 7 i carabinieri effettivi e gli ausiliari
dei battaglioni sarebbero stati normalmente impiegati I sottufficiali
in reparti organici (plotone, compagnia o battaglione)
sempre al comando dei rispettivi ufficiali e graduati.
I battaglioni dovevano porre a disposizione del comando e i carabinieri dei
della legione territoriale un quarto della loro forza
residenza, in ausilio alle stazioni dell’Arma territoriale. battaglioni avevano
organica presente, per essere impiegato ogni giorno in
Per i servizi fuori del presidio (art. 8) i battaglioni non
avrebbero potuto essere impiegati se non previa richiesta le stesse uniformi
dell’autorità politica al comando della legione interessata,
che si sarebbe rivolta al superiore Comando di gruppo e lo stesso
di legioni. I militari del battaglione non impiegati in
servizio d’ordine o di P.S. dovevano attendere alle varie equipaggiamento
istruzioni ed esercitazioni. Per l’impiego dei battaglioni
e dipendenti reparti nei servizi di P.S. valevano le
norme contenute nell’appendice al regolamento per il della Legione Allievi,
servizio territoriale. I comandanti di battaglione (artt.
per quanto riflettevano la disciplina, l’istruzione ed il con la sola differenza
9 e 10) avevano le attribuzioni di comandanti di corpo
servizio. Essi dipendono:
- personalmente e per quanto riguarda la disciplina del moschetto ‘91
militare dal comandante di presidio;
- per il servizio speciale affidato ai battaglioni, dal Co- in luogo del fucile
mando Generale dell’Arma per il tramite dei comandi
di gruppo di legioni.
Per lo speciale servizio e la disciplina del proprio
reparto, avevano col comando di gruppo di legione e paggiamento della Legione Allievi, con la sola differenza
con le varie autorità, le stesse relazioni e dipendenze che invece del fucile avevano il moschetto ‘91. Per
dei comandi di legione. Per la gestione amministrativa l’avanzamento e la disciplina (art. 29) valevano per i
e contabile del personale e del materiale i battaglioni battaglioni le norme disciplinari sancite dal Regolamento
mobili dipendevano come distaccamento autonomo di Disciplina Militare e dal Regolamento Generale per
dalla legione territoriale nel cui distretto avevano sede. l’Arma. Le assegnazioni ai battaglioni (art. 30) sarebbero
I battaglioni mobili e i dipendenti reparti (art. 26) sa- state d’autorità ma sarebbero state ammesse domande
rebbero stati alloggiati in caserme separate. Un ufficiale sia da parte dei sottufficiali che degli appuntati, dei ca-
per ogni battaglione, a preferenza il tenente aiutante rabinieri e degli ausiliari che, riunendo i necessari
maggiore, doveva trovare alloggio in caserma. Nelle requisiti e purché non appartenenti al circondario di
città in cui risiedevano più battaglioni, ciascuno doveva nascita in cui i battaglioni avevano sede, ne avessero
essere possibilmente accasermato separatamente e al- fatto domanda. Non erano ammesse domande di tra-
l’estremo opposto dell’abitato. Per quanto riguardava sferimento di ausiliari da battaglione a battaglione (art.
l’uniforme e l’equipaggiamento (art. 27) dei sottufficiali 31). Per le istruzioni sia teoriche che pratiche (art. 33),
e carabinieri dei battaglioni valevano le medesime valevano le disposizioni vigenti per la Legione Allievi
norme in vigore per il resto dell’Arma; avevano lo Carabinieri. Ai carabinieri e agli ausiliari sarebbero
stesso armamento, le stesse buffetterie e lo stesso equi- state però impartite opportune nozioni sul servizio
18 NOTIZIARIO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI - N. 2 ANNO III