Page 75 - SilvaeAnno03n07-005-005-Sommario-pagg.004.qxp
P. 75

La cultura “liberata” dei Parchi Letterari ®


               lo scrittore, necessitano infatti di una guida che li prenda per mano e
         FOCUS cuore, accompagnandoli in questo inusitato “viaggio sentimentale”.
               Attori e musicisti parteciperanno al raggiungimento dell’effetto. Potrà
               capitare così di trovarsi all’interno di una grotta nel Montefeltro e as-
               sistere alla disperazione d’amore di Paolo e Francesca, illustri perso-
               naggi della Commedia dantesca, o imbattersi in Ulisse, nell’Agro
               Pontino, che racconta il suo sbarco nei lidi del Circeo. E l’insieme mira-
               bile non è più un sogno.
                  Ma come si crea un Parco Letterario ? C’è un iter ben preciso.
                                                          ®
               Innanzitutto, occorre un luogo che sia presente nelle pagine di un ro-
               manzo, un racconto o una poesia. Dopo di che può avvenire il primo
               contatto tra chi promuove localmente l’istituzione del parco e la
               Fondazione Ippolito Nievo. Una volta verificata la fattibilità, il passo
               ulteriore è quello della stipula di una convenzione tra l’Ente locale - a
               cui appartiene il luogo in questione - e la Fondazione. La convenzione
               impegna chi dovrà gestire l’iniziativa (di solito un’associazione delegata
               dall’Ente locale o l’Ente locale stesso) a inaugurarvi tutte quelle attività
               - remunerative - ideate dalla Fondazione e che distinguono il Parco
               Letterario ®  dalle altre strutture culturali: in primis i “Viaggi
               Sentimentali” (l’evento “padre”) poi “I Sentieri del 2000” ,la
                             ®
                                                                                 ®
               “Locanda della Sapienza” , le “Pagine Incantate” e la “Nave del tem-
                                                                 ®
                                         ®
               po” . Un marchio registrato protegge tutte queste titolazioni (compresi
                   ®
               “I Parchi Letterari”) da eventuali imitazioni. Allo stesso tempo, la suc-
               citata convenzione impegna la Fondazione Ippolito Nievo a fornire
               tutta l’assistenza necessaria - sia teorica che pratica - al decollo.
                  Gente comune, studiosi, artisti, non c’è una categoria specifica a fre-
               quentare il Parco. Grande attenzione è stata rivolta da Stanislao Nievo
               agli studenti. Fondamentalmente perché segnato da un passato educati-
               vo non molto distante dal tipo di apprendimento che si realizza nelle
               scuole di oggi. In particolare per quel che concerne la letteratura, tutta
               chiusa in esposizioni e decriptazioni che le strappano il respiro, sottra-
               endola ad ogni possibilità di dialogo curioso con gli studenti, irrimedia-
               bilmente distratti. “I Sentieri del 2000” permettono invece, nel Parco
               Letterario , un’esperienza che libera scrittore e studenti. Il sistema è
                          ®
          Anno
               quello “alla Nievo”: cantastorie, quinte naturali, gusti della tradizione.
          III
          -
          n.
          7
          80 SILVÆ
   70   71   72   73   74   75   76   77   78   79   80