Page 46 - SilvaeAnno03n07-005-005-Sommario-pagg.004.qxp
P. 46
L’Italia che frana: cause e possibili rimedi
I comuni italiani interessati da frane sono 5.596, pari al 69% del tota-
FOCUS le. Le tipologie di movimento maggiormente rappresentate sono costi-
tuite dagli scivolamenti rotazionali/traslativi con quasi il 33% sul nu-
mero totale di frane, i colamenti lenti con il 15,5% e i colamenti rapidi
con quasi il 15%. Occorre sottolineare che le frane più pericolose sono
quelle a cinematismo rapido e quelle che coinvolgono significativi volu-
mi di roccia o terreno.
L’inventario, oltre ad avere un indubbio interesse scientifico, rive-
ste particolare importanza poiché costituisce un indispensabile sup-
porto, per la valutazione della pericolosità da frana, per la program-
mazione degli interventi di difesa del suolo e per la pianificazione
territoriale.
A tale riguardo è disponibile un Servizio di cartografia online
(http://www.sinanet.apat.it/progettoiffi), che consente l’accesso alle
informazioni della banca dati del Progetto IFFI (Iadanza et alii, 2006).
Figura 4 - Cartografia online del Progetto IFFI
Anno
III
-
n.
7
50 SILVÆ