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Si fa ancora poco in Italia per arginare e prevenire i dissesti idrogeologici


               bero svolgere: se la popolazione non si fa prendere dal panico, sa cosa

         FOCUS  fare e dove andare durante una situazione di pericolo, già questo rap-
               presenta un fondamentale parametro di sicurezza, è infatti spesso l’ele-
               mento che in caso di calamità ci salva la vita. Eppure in Italia i comuni
               risultano particolarmente in ritardo in questa fondamentale attività:


                                Tabella 2 - Attività realizzate dai comuni
                              italiani per la prevenzione di frane e alluvioni
                               Attività               Numero Comuni   Percentuale Comuni

                  Abitazioni in aree a rischio idrogeologico  686           80%

                Aree industriali in aree a rischio idrogeologico  526       61%
                  Quartieri in aree a rischio idrogeologico  277            32%

                 Delocalizzazione abitazioni in aree a rischio  129         15%
                        Manutenzione degli alvei           548              63%

                       Opere di messa in sicurezza         608              70%

                          Piano d'emergenza                680              79%
                   Aggiornamento del piano d'emergenza     455              53%

                     Sistemi di monitoraggio e allerta     322              38%
                   Attività di informazione e formazione*  159              19%

                             Esercitazioni                 260              30%
                Fonte: Legambiente - Ecosistema rischio 2006
                *si intendono comuni che abbiano realizzato sia campagne informative rivolte alla popo-
                lazione che corsi di formazione rivolti alle strutture comunali di protezione civile.

               soltanto il 19% è attivo in questo senso. Leggermente migliore la situa-
               zione per quanto riguarda la realizzazione di esercitazioni: Un comune
               su tre le ha organizzate nel proprio territorio durante l’ultimo anno.
                  Complessivamente sono ancora troppe le amministrazioni comunali
               italiane che tardano a svolgere un’efficace ed adeguata politica di pre-
               venzione, informazione e pianificazione d’emergenza. Soltanto il 41%
               dei comuni risulta infatti svolgere un lavoro positivo di mitigazione del
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               rischio idrogeologico, di cui oltre la metà raggiunge una scarna suffi-
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