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Il fuoco: fonte di energia e potere distruttivo
una condizione mentale patologica. E tuttavia, prima di trattare le pro-
FOCUS blematiche ambientali che sono causate dal fuoco che percorre superfi-
ci forestali sempre troppo estese, pare opportuno, pur brevemente,
rammentare il ruolo svolto dal fuoco nel lungo cammino percorso dal-
l’uomo nel progredire della sua storia e civiltà.
Il fuoco nei rapporti con l’uomo
Il fuoco si presentò anzitutto come fonte di luce e di calore domesti-
co. Come arma offensiva, esso avrebbe consentito un miglioramento
delle tecniche di caccia ai grandi mammiferi, mentre come arma difen-
siva avrebbe reso possibile la vita stessa dell’uomo agli inizi della sua
storia quando si riparava nelle grotte e negli anfratti.
Non meno importante è la funzione attribuita al fuoco come fonte
di energia. «L’uomo si differenzia realmente dall’animale solo a partire
dal giorno in cui diviene padrone del fuoco». 1
Sul fuoco, sui suoi significati simbolici, sugli aspetti legati, prima an-
cora che alla storia, alla mitologia, si sono dette molte cose e sono state
scritte molte pagine. E lo si è fatto sia in epoca assai remota che in an-
ni recenti ed attuali. Testi antichissimi che hanno trattato in modo ap-
profondito tale tematica sono i Veda indù o l’Yi Ching cinese.
Dalla mitologia si sa che Zeus, irato contro il genere umano, decise
di privarlo del fuoco. Prometeo, titano figlio di Giapeto e di Temide (o
di Climene, figlia di Oceano) rubò a Zeus una brace ardente che nasco-
se nel cavo di una pianta di finocchio per donarla poi al genere umano.
Molto spesso sono stati presi in considerazione i caratteri sacrali del
fuoco. Come esempio, si consideri il culto delle vestali romane, custodi
del fuoco sacro, impegnate a tal punto che era prevista la morte in caso
di negligenza.
Ma se questo è un episodio che appartiene alla storia antica, è bene
ricordare che ancora attualmente, nei templi indiani Parsi, arde un fuo-
co sacro perenne. E nelle nostre contrade, certe notti sono caratterizza-
te dal bagliore dei fuochi nelle aie, nei cortili, a ricordare ricorrenze di
santi e date particolari.
A parte ciò che la mitologia ha tramandato sul fuoco, occorre sotto-
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lineare la visione filosofica dei pensatori antichi, con il fuoco al centro
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