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L’Ambiente: fronte avanzato dell’ecologia
mo, la città non può che essere uno dei nodi cruciali dell’impegno per
FOCUS favorire questo sviluppo. Nella sfida della qualità - quella dell’ambiente
e della vita, quella sociale e dell’economia - le città sono una delle fron-
tiere decisive. Perché nelle città e nelle aree urbane vivono più di due
italiani su tre. Perché sono uno dei principali attori dell’economia, della
produzione di reddito, della creazione di cultura e di innovazione. La
densità del patrimonio culturale, la vivacità della ricerca, l’intensità dei
rapporti tra le persone ne fanno centri propulsivi della vita economica e
civile del Paese. Ma sono anche i luoghi dove si concentrano fattori di
degrado ambientale, come l’inquinamento atmosferico e idrico, la pro-
duzione di rumore e di rifiuti, e gravi e inaccettabili condizioni di disa-
gio e di marginalità sociale.
Non è un caso che molte delle campagne e delle indagini di
Legambiente siano centrate proprio sulla città: da Ecosistema urbano,lo
studio sulla qualità ambientale nei capoluoghi di provincia italiani, a
Mal’aria, contro l’inquinamento urbano; da Puliamo il mondo, che ogni
anno grazie a migliaia di volontari libera dai rifiuti tanti luoghi del no-
stro Paese, molti in città, alla battaglia per la raccolta differenziata.
E non è un caso che molti dei contenuti ambientali del programma
di governo dell’Unione investano proprio le città.
Partiamo dall’energia. L’efficienza energetica è la prima risorsa per
ridurre il peso della dipendenza dall’estero e il caro-bolletta. In questi
anni non si è fatto quasi niente per rendere più efficiente il nostro siste-
ma produttivo né per le nostre città. Proprio dagli usi civili può venire
una riduzione importante dei consumi. Cosa fare? È necessario rendere
conveniente l’adeguamento delle vecchie abitazioni e la costruzione di
nuove case e quartieri secondo i criteri della bio-edilizia, dell’isolamen-
to termico, del risparmio energetico; sostenere i consumi intelligenti e
incentivare l’acquisto e la produzione di elettrodomestici che pesino
meno sul bilancio energetico nazionale e sulle bollette delle famiglie.
Dobbiamo premiare chi risparmia, chi riduce i consumi: perché fa ri-
sparmiare anche il Paese.
L’altro aspetto cruciale della questione energetica sono le fonti rin-
novabili. Cruciale non solo perché possono dare un contributo rilevan-
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te, e non inquinante, alla diversificazione dell’approvvigionamento - nel
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