Page 118 - ok rivista silvae dicembre 2024
P. 118

equilibrato sfruttamento delle risorse, tale da non compromettere, in futuro,
          l’accesso alle medesime a parità di condizioni.
          Volendo  riportare  il  discorso  ai  giorni  nostri,  con  riguardo  al  settore
          forestale, i boschi italiani rispetto a quelli di altri Paesi, complice l’orografia
          del territorio, appaiono molto pregiati dal punto di vista della biodiversità,
          ma connotati da processi gestionali complessi e meno redditizi da un punto
          di vista produttivo.
          La  loro  bassa  produttività  va  ricercata  senz’altro  nella  elevata
          frammentazione fondiaria e nelle difficoltà di accesso alle piccole proprietà
          che, talvolta, per la loro ubicazione, risultano irraggiungibili o difficilmente
          raggiungibili .
                       19
          La seconda metà del secolo scorso è stata caratterizzata dall’abbandono delle
          aree  interne  e  conseguente  perdita  delle  tradizionali  pratiche  colturali,  a
          scapito di una gestione forestale attenta e, di conseguenza, da una minore
          attenzione per il comparto nel suo insieme e per le aree interessate.
          Tali problematiche impattano sui costi della gestione e delle utilizzazioni,
          generando  disinteresse  da  parte  dei  singoli  proprietari,  che  preferiscono
          investire  altrove  i  propri  risparmi,  in  attività  dove  i  guadagni  sono  più
          facilmente  realizzabili,  trascurando  territori  e  proprietà  che  una  volta
          costituivano  fonti  di  reddito  e  generavano  cespiti  utili  al  sostentamento
          familiare,  e  che  spesso  diventano  bersaglio  di  attività  illegali  (furti  di
          legname,  tagli  e  pascoli  abusivi,  incendi  boschivi,  invasione  di  terreni  e
          bracconaggio, per citarne alcune).
          “Il  fenomeno  della  frammentazione  è  oggi  particolarmente  evidente  su  quelle
          proprietà  che  attualmente  private  sono  sostanzialmente  da  considerare
          “polverizzate”  in  quanto  -  ancorché  non  ulteriormente  divise  a  catasto  -
          appartengono a molteplici eredi che spesso non conoscono il proprio bene né tanto
          meno le relative problematiche gestionali e, a volte, sono ormai irreperibili” .
                                                                            20
          Infatti, in Italia il livello di utilizzazione forestale è molto basso, circa ¼ della
          disponibilità complessiva, e inferiore alla media europea .
                                                                 21

          ____________________
          19  Relazione illustrativa al Decreto Legislativo Recante Testo Unico in materia di Foreste e Filiere
          Forestali, p. 7.
          20  Relazione illustrativa cit., p. 7.
          21  Relazione cit., p. 7.


                                              118
   113   114   115   116   117   118   119   120   121   122   123