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La situazione rifiuti in Campania: dall’emergenza alla gestione ordinaria
Yard, letteralmente “Non nel mio cortile”) e vertiginoso aumen-
to dei costi di gestione del sistema con chiaro aumento della
TARSU;
c) Individuazione necessaria di discariche che, al di là delle
motivazioni di cui alla lettera precedente, non può non esser-
ci, in quanto taluni residui della lavorazione dei rifiuti non
sono ulteriormente reimpiegabili e quindi vanno necessaria-
mente a discarica;
d) La raccolta differenziata, al di là di luoghi sporadici di eccel-
lenza, è largamente inferiore alla necessità del territorio regio-
nale;
e) L’impiantistica di recupero energetico cui inviare la frazione
secca derivata dal trattamento STIR è chiaramente insuffi-
ciente rispetto alla produzione e tale rimarrebbe, anche con
un aumento significativo della raccolta differenziata;
f) I rifiuti storici depositati in più siti presenti nella Regione
Campania sono circa 5 milioni di tonnellate per i quali è neces-
sario un sistema di intervento parallelo e straordinario rispet-
to a quello previsto per la produzione giornaliera ordinaria;
g) L’impiantistica del trattamento biologico – aerobico e anaero-
bico – è largamente inferiore rispetto alle esigenze del territo-
rio mortificando, così, anche quei comuni che hanno punte di
raccolta differenziata ampiamente superiore alla percentuale
richiesta dalla legge.
Il PRGRSU della Regione Campania, innanzi alle questioni
sopra riportate, propone di spingere fortemente verso la raccol-
ta differenziata proponendo un sistema articolato che tenga
conto, tra l’altro, anche della diversa situazione urbanistico-ter-
ritoriale regionale. L’ottimizzazione del sistema del ciclo inte-
grato dei rifiuti passa obbligatoriamente per un’alta percentuale
di raccolta differenziata che, oltre ad essere obbligatoria per
legge, è elemento irrinunciabile per la risoluzione strutturale
della questione.
Impiantistica esistente a supporto della raccolta differenziata
Provincia di Avellino: 16 centri di raccolta + 21 isole ecologiche
(alcune hanno bisogno di interventi).
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