Page 54 - 103-118 LAGOMARSINO, COSTANTINI, PAGLIAI II bozza:orientamento I bozza
P. 54
Aree urbane e cambiamenti climatici: sostenibilità o insostenibilità?
l’esterno e l’interno di un edificio, si instaura un flusso di calore
(in genere misurato in W) che attraversa lo spessore delle mura
da una superficie all’altra (dall’esterno verso l’interno e/o vice-
versa). Una città, quindi, si raffredda più lentamente durante la
notte di un’area non urbana. I materiali edili, inoltre, sono carat-
terizzati anche da elevata emittanza termica o potere di irrag-
giamento (in genere misurato in J), ovvero la capacità di una
superficie di accettare o rilasciare calore.
Il bilancio termico delle aree urbane è influenzato sensibilmente
dalla forte concentrazione di motori endotermici (mezzi di tra-
sporto, dispositivi di climatizzazione, macchinari di produzione
industriali, etc.) dai cui processi di combustione derivano emis-
sioni di gas ad “effetto serra”, ovvero sostanze che immesse in
atmosfera sono in grado di alterare lo scambio termo-radiativo
con la superficie terrestre e, quindi, di modificare l’equilibrio ter-
mico finale. La crescente domanda di trasporto urbano, in parti-
colare nel modello di città diffusa, comporta una crescita signifi-
cativa di emissioni con riflessi a scala locale e anche globale. Nel
2005, ad esempio, le emissioni dei trasporti hanno rappresentato
circa il 20% delle emissioni di gas serra nell’Unione Europea
(UE-25). Il trasporto su strada è responsabile del 93% di tutte le
emissioni dei trasporti con i suoi circa 900 milioni di tonnellate
di CO . Nella UE-25, il numero di chilometri su strada di pas-
2
seggeri è aumentato del 26% tra il 1990 e 2002, vale a dire molto
più dell’incremento del PIL nello stesso periodo. Il numero di
automobili è aumentato del 35% avvicinandosi a una media di
quattro macchine per 10 persone nella UE-15. La domanda per il
trasporto di merci (responsabile di circa un terzo delle emissioni
dei trasporti) è aumentato ancora più velocemente nello stesso
periodo, con un numero di tonnellate di merci per chilometro in
crescita del 36%. Anche se le emissioni sono state in qualche
modo mitigate da un aumento di efficienza dei motori, le emis-
sioni di CO da trasporto su strada sono aumentate del 18%
2
(István, 2010).
Nella Tabella 1 viene mostrato, per alcuni Paesi dell’EU, un con-
fronto fra emissioni di CO e altre variabili connesse allo svilup-
2
po urbano e alla dinamica demografica: i valori esprimono in
percentuale le variazioni intercorse tra il 1990 ed il 2000. In gene-
SILVÆ - Anno VI n. 14 - 57