Page 40 - 103-118 LAGOMARSINO, COSTANTINI, PAGLIAI II bozza:orientamento I bozza
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Gestione selvicolturale e rimboschimento per il contrasto alla desertificazione

            GESTIONE SELVICOLTURALE

            E RIMBOSCHIMENTO
            PER IL CONTRASTO ALLA

            DESERTIFICAZIONE

            di Piermaria Corona*


               La Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla siccità e alla desertifica-
            zione riconosce un ruolo di primaria importanza alla scienze forestali nella lotta
            alla desertificazione e alla degradazione delle terre. Gli orientamenti operativi
            proponibili si avvalgono non solo delle tecniche e delle tecnologie più moderne
            sviluppate in ambienti aridi e semiaridi, ma anche della memoria di un patri-
            monio culturale di cui in questo campo l’Italia è significativa portatrice.

               The United Nation Convention to Combat Desertification acknowledges the pri-
            mary role of forest sciences for combating desertification and land degradation. Ope-
            rative guidelines can rely upon not only the latest techniques and technologies deve-
            loped under arid and semi-arid environments, but also upon a significant cultural
            heritage from Italian experiences.

                   a desertificazione è uno dei più allarmanti processi di
                   degradazione ambientale a scala globale, che interessa le
            Lzone aride e semi-aride di tutti i continenti, compreso
            quello europeo, e minaccia oltre un terzo della popolazione
            mondiale.
            Secondo la convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla
            desertificazione, l’identificazione delle zone aride, semi-aride e
            sub-umide secche avviene sulla base dell’indice di aridità (IA),
            che esprime il rapporto tra i valori medi annui di precipitazione
            ed evapotraspirazione (flusso di vapore acqueo da una data
            superficie terrestre): IA assume valori inferiori a 0,5 nelle zone
            aride e semi-aride e compresi tra 0,5 e 0,65 nelle zone sub-umide
            secche.
            Le aree desertificate nelle quali si è verificato nel tempo un decli-
            no persistente e irreversibile della capacità produttiva dei terre-
            ni per usi agricoli e forestali, rappresentano verosimilmente tra
            il 10% e il 20% delle zone aride del pianeta [1, 2]. Il fenomeno


            *  Dipartimento per la Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali (DIBAF)
                                                             SILVÆ - Anno VI n. 14 - 43
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