Page 190 - 5-8 GALAN I bozza:orientamento I bozza
P. 190
Dietro il fuoco e dietro il gesto piromanico
zione si ricerchi se stesso, ma che allargano questo postulato
come fine comune a tutta l’esistenza psichica individuale e del-
l’intera umanità.
Inoltre, sono riportate affermazioni di Jung, di Bachelard, di Hill-
man, di Neumann, ecc., nelle quali si asserisce che non solo in ogni
mente umana si ritrovano le medesime immagini archetipiche, ma
anche che questo simbolismo collettivo dell’umanità si manifesta
nei comportamenti di ogni individuo, poiché lo sviluppo psichico,
sia normale che anormale, di ogni individuo ne è governato.
In effetti, non a caso, l’elaborato inizia con la trattazione dei con-
cetti di idea-immagine ed archetipo.
In aggiunta, si è manifestata la necessità di spiegare questa com-
plessità psichica attraverso l’effettuazione di esempi pratici di
quello che si stava scrivendo, così la descrizione minuziosa della
realtà “incendiaria”, delle sue varie sfaccettature psichiche, emoti-
ve, comportamentali, è servita per trasmettere in modo più prag-
matico questi concetti che altrimenti sarebbero potuti apparire sol-
tanto teorici e didattici al personale appartenente al Corpo foresta-
le dello Stato. Un altro scopo è stato quello di poter far compren-
dere, anche a chi non ha mai avuto esperienza diretta dell’attività
dello spegnimento e dell’investigazione, il mondo psichico che ri-
nasce, ogni volta, durante lo spegnimento di un incendio boschivo,
che è una delle più energiche manifestazioni del fenomeno fuoco.
Per questi motivi, nella prima parte di questo lavoro, che tra l’al-
tro è anche la più lunga, è rappresentata una descrizione parti-
colareggiata del rapporto e delle dinamiche psichiche che si
instaurano tra qualsiasi psiche umana ed il fenomeno fuoco-
incendio, mentre solo dopo questa disamina, è stato trattato il
fenomeno piromania nella seconda parte, e piromane nella terza
parte, con la narrazione dell’anamnesi familiare e personale, del-
l’iter seguito e delle due interviste conoscitive, integrate da una
somministrazione testistica, effettuate ai due soggetti “presunti
piromani” resisi disponibili.
Nella prima parte dell’elaborato, per rendere il tutto più credibile,
nel senso di veramente vissuto e più accettabile e di sembrare
meno diretto a descrivere le dinamiche mentali dell’Altro, si è
appositamente utilizzato un sistema narrativo di carattere appa-
rentemente introspettivo ed autoreferenziale, rendendo l’autore
SILVÆ - Anno VI n. 13 - 193