Page 144 - 5-8 GALAN I bozza:orientamento I bozza
P. 144
Dal turismo rurale a quello eco-gastronomico: il caso del Sannio beneventano
giore rilievo, quali suolo, vegetazione, clima, fauna e sistemi idri-
ci, interagiscono fra loro, ricevendo inoltre le importanti pressioni
modificatorie degli interventi antropici (coltivazione, forestazio-
ne, pascolo, incendi, deforestazioni, edificazione, inquinamento
ecc.). Risultano quindi di rilevante importanza quei fattori e que-
gli elementi che, legati alla presenza di tutte le diverse compo-
nenti ambientali di tale sistema complesso, permettono il mante-
nimento dell’equilibrio ecosistemico. Ed è in questa prospettiva,
che oggi si parla di mosaico paesistico ambientale (Aloj E., 2009).
Dal turismo rurale al turismo eco-gastronomico
1
Dai dati forniti dalla “Conservation International” , ogni anno, un turi-
sta su cinque sceglie un viaggio-natura (con un incremento che varia
dal 10% al 30% secondo le aree geografiche). Si tratta perlopiù di per-
sone che organizzano un viaggio all’insegna dell’osservazione e del-
l’apprezzamento della natura e delle culture tradizionali dei paesi e
delle aree visitate. Il numero di soggetti che unisce la vacanza con la
scoperta delle tipicità locali gastronomiche sono in aumento infatti i
dati confermano che 2008 le vacanze all’insegna di turisti eno-gastro-
nomici sono stati circa 4 milioni divenuti nel 2009 ben 6,5 milioni.
Complessivamente si stima però che almeno 30 milioni di turisti
nazionali e 20 milioni di turisti stranieri abbiamo scelto come meta
Italia in quanto spinti da motivazioni e interessi legati all’offerta eno-
gastronomica. Il giro d’affari è stimato, quindi, tra i 3 e i 5 miliardi di
euro (Osservatorio sul turismo del vino, Censis Servizi Spa 2009-
2010). Tra destinazioni del turismo enogastronomico al primo posto
la Toscana con il 44% delle preferenze seguita dal Piemonte (20%
delle preferenze), Veneto (13%) Umbria (9%) e Puglia (7%).
Come si evidenzia l’area del Mezzogiorno di Italia non è presa in
considerazione, soprattutto perché ancora oggi non vi è una
offerta integrata (natura/cultura/gastronomia).
La Cattedra di Ecologia della Facoltà di Economia dell’Univer-
sità degli Studi del Sannio da anni, fra le sue linee di ricerca, ha
posto in essere la realizzazione di azioni tese alla formazione del
al turismo integrato (natura/cultura/gastronomia) realizzando
proposte di valorizzazione e promozione delle aree interne del
1 http://www.conservation.org/learn/culture/ecotourism/Pages/ecotourism.aspx.
SILVÆ - Anno VI n. 13 - 147