Page 62 - Supplemento Rassegna 2017-2
P. 62

III PANEL: LO SVILUPPO DELLA POLIZIA DI STABILITÀ



               turale, addestrando un totale di circa 9600 studenti, provenienti da oltre 108 dif-
               ferenti Paesi e 17 Organizzazioni Internazionali, e curando la certificazione di
               unità di polizia formata (FPU) per l’impiego in missioni ONU, così come pre-
               visto dal Memorandum d’Intesa concluso nel 2010 tra CoESPU e UN DPKO.
                    Nella medesima sede è collocato anche il Centro di Eccellenza NATO per
               le  Polizie  di  Stabilità,  il  NATO  SP  CoE,  costituto  nel  2015  dall’Arma  dei
               Carabinieri e posto alle dipendenze funzionali del NATO Allied Command for
               Transformation (ACT) quale “think tank” dedicato all’elaborazione della dot-
               trina  in  materia  di  polizia  di  stabilità  e  all’addestramento  a  favore  dei  Paesi
               dell’Alleanza Atlantica e partner della NATO. Il centro, accreditato nel novem-
               bre 2015, corona, in seno all’Alleanza, il percorso in continua crescita del con-
               cetto di Stability Policing, che l’Arma ha teorizzato, concretizzato e normato
               dottrinalmente, in maniera pionieristica, sin dal 1998 ed in ordine al quale con-
               tinua ad esercitare, a livello internazionale, un ruolo da protagonista. Grazie alla
               partecipazione di Gendarmerie e Polizie Militari straniere e delle altre Forze
               Armate con capacità nel settore della Stabilizzazione, fornirà alle Nazioni che
               aderiranno al progetto, che al momento sono la Francia, la Romania, la Polonia,
               i Paesi Bassi, la Turchia, la Spagna e la Repubblica Ceca, preziosi benefici nello
               sviluppo dottrinale, nella formazione del personale NATO e nella raccolta delle
               migliori pratiche da porre in atto nelle attività a favore delle polizie collassate o
               in via di ricostituzione, promuovendo la cooperazione e l’interoperabilità tra i
               Paesi NATO e quelli del sistema “Partnership for Peace”. Il ruolo pilota del
               Centro nel settore della Polizia di Stabilità ha trovato testimonianza anche nella
               richiesta da parte del Joint Force Command Brunssum, di organizzare, nel tea-
               tro afghano, un programma di addestramento del tipo “train the mentors” dedi-
               cato a personale di quella polizia.
                    Infine, presso la caserma “Generale Chinotto” di Vicenza è presente il
               Quartier  Generale  Permanente  della  Forza  di  Gendarmeria  Europea,
               EUROGENDFOR, organizzazione multinazionale di 7 Forze di Polizia che
               contribuisce  alle  operazioni  di  crises  management,  prioritariamente
               dell’Unione Europea, ma anche delle Nazioni Unite e della NATO e che si
               avvale di una struttura standing in Vicenza per il comando e la pianificazione
               delle missioni.

               60
   57   58   59   60   61   62   63   64   65   66   67