Page 41 - Rassegna 4-2016
P. 41
LO STATUS DEI FOREIGN FIGHTERS
SECONDO IL DIRITTO INTERNAZIONALE DEI CONFLITTI ARMATI
nel ventesimo secolo, il caso più eclatante di coinvolgimento di combat-
tenti stranieri in un conflitto è rappresentato dalla guerra civile spagnola, che
vide decine di migliaia di individui di numerose nazionalità impegnati su
entrambi i fronti(6).
L’esempio temporalmente a noi più vicino, e che in qualche modo precor-
re il fenomeno oggetto della presente analisi, è la considerevole presenza di
foreign fighters coinvolti nel conflitto fra truppe sovietiche e mujahidin
nell’afghanistan degli anni ottanta. finanziati dal governo americano, migliaia
di musulmani provenienti da oltre cinquanta paesi si unirono alla resistenza
afghana, che costrinse l’unione sovietica a ritirarsi dal paese, generando tuttavia
il brodo di coltura che diede inizio al regime dei talebani(7).
nell’ultimo lustro, il tema ha acquisito rinnovato interesse in relazione
ai conflitti in corso in iraq e siria, dove il gruppo jihadista denominato stato
islamico dell’iraq e della siria (Islamic State of Iraq and Syria, isis), o stato
islamico dell’iraq e del Levante (Islamic State of Iraq and the Levant, isiL) o
daesh ha dato vita a un’entità territoriale con pretese di autonomia, che ha
impegnato in violenti combattimenti sia gli eserciti dei due stati sui cui ter-
ritori si è insediato, sia altri gruppi armati che si sono opposti alla sua avan-
zata(8).
nel farlo, isis ha potuto contare sull’appoggio di un nutrito gruppo
di combattenti stranieri, provenienti in larga parte da tunisia, marocco,
arabia saudita, turchia e Giordania, ma anche da diversi stati europei (in
particolare da francia, regno unito e Germania), dalla russia e dagli stati
uniti(9).
(6) - cfr. m. fLores, cit., pagg. 38-41. anche durante il secondo conflitto mondiale gli eserciti delle
potenze alleate e dell’asse vennero appoggiati in maniera massiccia da contingenti composti
da cittadini stranieri, cfr. ibid., pagg. 41-43.
(7) - cfr. ibid., pag. 44.
(8) - per un’analisi recente dell’entità del fenomeno, cfr. e. BaKKer e m. sinGLeton, Foreign
Fighters in the Syria and Iraq Conflict: Statistics and Chracteristics of a Rapidly Growing Phenomenon,
in a. de Guttry et al. (a cura di), Foreing Fighters under International Law and Beyond, cit., pagg.
9 - 25.
(9) - cfr. il rapporto dell’agenzia privata di sicurezza soufan Group, Foreign Fighters. an updated
assessment of the flow of foreign fighters into syria and iraq, dicembre 2015, disponibile
presso http://soufangroup.com/foreign-fighters/.
39