Page 38 - Rassegna 4-2016
P. 38

DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO - GRUPPI ARMATI NON STATALI
      A esempio, il Generale Graziano ha ricordato la complessità giuridica che

si determina nel caso in cui paesi che applicano la pena capitale chiedano il tra-
sferimento di prigionieri che ne sono cittadini, eventualità questa che non è
consentita dalle disposizioni dell’ordinamento italiano, al più alto livello.

      L’Ambasciatore de Mistura, da ultimo, ha portato la sua esperienza di
inviato speciale per la questione siriana. L’Ambasciatore è stato coinvolto in
ruoli istituzionali in più di diciannove conflitti in vari tempi e in varie aree geo-
grafiche e ha riconosciuto che il conflitto siriano è certamente il più difficolto-
so, data la complessità e l’estrema frammentazione degli attori, inclusi ovvia-
mente gli attori non statali, coinvolti nelle ostilità.

      L’Ambasciatore ha ricordato con rammarico che in Siria il diritto interna-
zionale umanitario sia a oggi gravemente violato, e che anche le più basilari e fon-
damentali regole del diritto di Ginevra siano sistematicamente e palesemente tra-
scurate. La Conferenza è dunque anche stata un appello, un richiamo alle coscien-
ze degli studiosi, dei militari e della società civile tutta, sull’importanza del diritto
internazionale umanitario e sulla necessità assoluta di garantirne l’effettività, con-
dizione necessaria per conflitti più umani e fasi post conflitto più stabili.
36
   33   34   35   36   37   38   39   40   41   42   43