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DA’ISH TRA PROPAGANDA E GUERRA DI INFORMAZIONE.
UN’ANALISI DELLE STRATEGIE COMUNICATIVE DEI TERRORISMI NEL XXI SECOLO
nel capitolo di chiusura, il cui autore, tale professor-dottor Yuito Abdillah
Deisuke, dichiara di essere il comandante del Terzo Cyborg Reggimento e direttore
della ricerca di un imprecisato emirato islamico che altro non sembra essere se
non la grande Siria sunnita, viene proposto una sorta di racconto islamico di
fanta-geopolitica a metà fra interpretazione degli equilibri attuali e aspettative
future, che esorta tutti i musulmani all’unità ed alla riflessione nelle more di
conquistare Damasco.
b.6 Produzioni cinematografiche
Della determinazione dei gruppi qaedisti nel proseguire il percorso digitale
ha quindi beneficiato Dā‘ish; se antesignana dell’internet jihad è stata infatti l’or-
ganizzazione di osama bin laden, proprio i media che già operavano in favore
di quella struttura sono risultati in primo piano anche sotto l’egida del Califfato:
si tratta di al-Andalus ed al-Malahem Media (MM), rispettivamente al-Qaedain the
islamic Maghreb ed al-Qaeda in the Arabian Peninsula, oltre a as-Sahab Media. Ma
sono al Hayat Media Center (hMC) ed al-Furquana Media Foundation (fMf) quelle
attualmente più importanti e legate al sedicente Stato Islamico, oltre alle minori
Ajnad (AMf) e al-I’tisam Media Foundation (ITMf)(185).
fondato nel maggio 2014, al-Hayat Media Center è diventato il principale
mezzo per le comunicazioni e la gestione dei nuovi media jihadisti, con una pro-
duzione di livello molto qualificato realizzata evidentemente grazie al supporto
di professionalità specialistiche. Dal Centro vengono diffusi i messaggi del ter-
rorismo islamico in diverse lingue occidentali (inglese, francese, tedesco, russo):
tra questi anche l’invito a realizzare il jihad in diversi paesi tra cui la francia col-
pendo tra la popolazione civile. l’obiettivo è quello di coinvolgere, in tutto il
mondo, giovani che potrebbero partire alla volta di Siria ed Iraq per addestrarsi
e compiere atti terroristici una volta tornati in occidente. Al centro della pro-
paganda, l’immagine cinematografica è lo strumento più idoneo che viene elet-
to per confezionare con sempre maggiore professionalità una narrativa capace
di cogliere i cuori e le menti, di essere diretta ed incontrastabile.
(185) - A queste se ne sono aggiunte altre come al-Etisam Istitute, al Battar, Dabiq Media, al-Khalifah e
Amaq Istitutei, attive nelle diverse province di Dā’ish.
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