Page 130 - Rassegna 2024-4_1
P. 130

DOTTRINA




                  In ragione di ciò, un’alternativa all’incentivo è il premio (reward), il quale crea
             un particolare legame reciproco di lealtà tra chi lo dà e chi lo riceve, ovvero una
             relazione di reciprocità, un legame sociale. Questo non accade con gli incentivi
                                                                                    9
             monetari perché la loro controllabilità dà loro una bassa intensità relazionale . Un
             incentivo monetario è uno scambio, e non crea particolari legami relazionali, se
             le persone che scambiano operano all’interno della stessa organizzazione.
                  In tale contesto, per un’organizzazione come l’Arma dei Carabinieri, il cui
             focus deve essere ineluttabilmente orientato alla valorizzazione della motivazione
             intrinseca del lavoratore e del sense-making lavorativo, appare opportuno che si
             ponga una maggiore enfasi sulla definizione di un giusto mix tra strumenti pre-
             mianti e incentivanti, anche attraverso una politica di valorizzazione degli inca-
             richi connessi con le procedure di approvvigionamento di servizi, forniture e
             lavori nella Pubblica Amministrazione.

             4.  L’etica nei contratti pubblici
                  In un contesto di crescente richiesta di trasparenza, legalità e responsabilità
             da parte dei cittadini e delle istituzioni, l’etica nei contratti pubblici è un tema attua-
             le che riguarda non solo il rispetto delle norme e dei principi giuridici, ma anche il
             comportamento morale e deontologico dei soggetti coinvolti nella programma-
             zione, nella progettazione, nell’aggiudicazione, nell’esecuzione e nel controllo delle
             opere e dei servizi pubblici. Si basa su alcuni valori fondamentali, come:
                  ➣ la tutela dell’interesse generale e del bene comune, che devono prevalere
             sugli interessi particolari e privati;
                  ➣ la correttezza, l’imparzialità e la buona fede, che devono guidare le scelte
             e le azioni dei pubblici funzionari e dei privati contraenti;
                  ➣ l’efficienza, l’efficacia e l’economicità, che devono garantire la qualità e
             la sostenibilità delle prestazioni e dei risultati;
                  ➣ la trasparenza, la pubblicità e la partecipazione, che devono assicurare il
             diritto di accesso alle informazioni e il coinvolgimento degli stakeholder;

                  propense a sviluppare una motivazione intrinseca, cioè una motivazione che nasce dal pro-
                  prio interesse e desiderio interno piuttosto che da ricompense esterne. Essa sostiene, altresì,
                  che una possibile ricompensa provoca un calo di interesse e non rafforza la possibilità che il
                  comportamento premiato venga ripetuto.
             9    La motivation crowding theory è la teoria della psicologia e della microeconomia che suggerisce
                  che  fornire  incentivi  estrinseci  per  determinati  tipi  di  comportamento  -  come
                  promettere  ricompense  monetarie  per  portare  a  termine  alcuni  compiti  -  può  talvolta
                  minare la motivazione intrinseca per eseguire quel comportamento. Il risultato di una diminu-
                  zione della motivazione, in contrasto con le previsioni dell’economia neoclassica, può essere
                  una diminuzione complessiva della prestazione complessiva. In particolare, il cosiddetto crow-
                  ding-out effect, a differenza del price effect, implica una riduzione nell’impegno o nello svolgimento
                  di una attività da parte di un individuo dovuta all’inserimento di interventi estrinseci.

             128
   125   126   127   128   129   130   131   132   133   134   135