Page 218 - Rassegna 2024-3
P. 218
AGRO ECO AMBIENTE
2. La PAC dagli anni Settanta agli anni Novanta: l’impatto sul bilancio e
le prime misure ambientali
L’inizio degli anni Settanta fu caratterizzato da una profonda crisi econo-
mica mondiale, in cui si inserì la grave crisi energetica dovuta al conflitto arabo-
israeliano, con la quadruplicazione del prezzo del petrolio e l’aumento esponen-
ziale del costo delle materie prime. Alla contemporanea sospensione della con-
vertibilità del dollaro in oro, con il passaggio da un sistema di cambi fissi a uno
di cambi flessibili, conseguì una forte svalutazione del dollaro .
7
Tale scenario indusse la Comunità Europea a dover sostenere i prezzi dei
prodotti agricoli incidendo profondamente sul bilancio comunitario. Inoltre
l’esponenziale produzione agricola, facilitata dalle nuove tecnologie ma soprat-
tutto da un sistema di pagamento della PAC proporzionata alla produzione,
determinò ben presto eccedenze alimentari e la conseguente distruzione delle
8
stesse in quanto invendute .
Tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli anni ottanta l’impatto del budget
dedicato all’agricoltura raggiunse i due terzi del bilancio comunitario (sopra il
70%). Per limitare la produzione ed evitare un calo eccessivo del reddito degli agri-
coltori, conseguente al successivo crollo dei prezzi dei prodotti agricoli in ecceden-
za, nel 1984 l’Unione Europea introdusse il sistema delle “quote latte”, ossia una
sorta di autorizzazione a commercializzare il latte entro un determinato quantita-
tivo, per non incorrere in caso di superamento, nel pagamento di una penale .
9
Nel 1992 la Riforma Mac Sharry, dal nome dell’allora Commissario all’agri-
coltura, attraverso una riduzione significativa del sostegno dei prezzi ed il loro
allineamento al mercato mondiale, condusse ad un’evoluzione decisiva verso la
liberalizzazione del mercato comunitario .
10
Per compensare la conseguente diminuzione dei redditi degli agricoltori,
venne introdotto un indennizzo con dei pagamenti diretti ad ettaro, svincolan-
do in tal modo il pagamento alla produzione. Inoltre, per la prima volta dalla
nascita della PAC, furono previste delle misure agro-ambientali, le cosiddette
“misure di accompagnamento”, premianti per gli agricoltori che ponessero
7 F. Sotte, (2021), La politica agricola europea. Storia e analisi, Collana Economia Applicata,
Agriregionieuropa-Associazione Alessandro Bartola, Ancona.
8 R. Fanfani, (1996), Sviluppo della politica agricola comunitaria.
9 Solo successivamente vennero proposte delle compensazioni agli agricoltori per lasciare la
coltivazione delle terre e limitare le eccedenze di prodotti. Inoltre, vennero introdotti degli
stabilizzatori finanziari finalizzati a ridurre i prezzi nelle annate successive, ogni qual volta la
produzione comunitaria avesse superato le quantità garantite. Cfr. F. Vantaggiato, (2010), La
PAC. Origine, evoluzione e prospettive dell’agricoltura, in Parma economica, 56-65.
10 G. Laschi, La Politica Agricola Comune (PAC), in: E. Calandri, M.E. Guasconi, R. Ranieri, Storia
politica e economica dell’integrazione europea dal 1945 ad oggi, 2015.
216